M5S BACCHETTA L’OPPOSIZIONE

Nel tentativo di fare bella figura, dimostrando una volta tanto di interessarsi dei veri problemi della città, certi consiglieri finiscono per fare una pessima figura, dimostrando di non sapersi o di non volersi documentare sulle soluzioni. L’articolo apparso oggi sulla stampa in merito al presunto stato di abbandono dei giardini pubblici e delle bambinopoli è il classico esempio di “opposizione ad orologeria”, innescata puntualmente quando si dovrebbe sapere – dimostrando quel minimo senso di responsabilità che ci vuole a consultare gli atti prima di aprire bocca – che l’amministrazione Piccitto ha già predisposto un intervento risolutivo. Basta infatti collegarsi al sito del Comune di Ragusa – cosa che qualunque cittadino può fare – per scoprire che già lo scorso 21 marzo è stato pubblicato l’avviso pubblico per l’affidamento tramite cottimo fiduciario del servizio di manutenzione del verde pubblico della villa Santa Domenica, della villetta di via Stiela e delle scuole di Ragusa, a cui è stato destinato un finanziamento di 32.500 euro: la scadenza per la presentazione delle proposte è fissata proprio tra pochi giorni, l’8 aprile, e il 10 aprile si procederà all’apertura delle buste e quindi all’affidamento definitivo. È dunque più che ragionevole credere che il problema sollevato sarà risolto nell’arco di poche settimane, ma è certamente fuor di dubbio prendere atto che l’amministrazione non aveva affatto bisogno di ricevere un “pungolo” fuori tempo massimo, avendo già di propria iniziativa conosciuto, valutato e trovato il modo di risolvere il problema.

Nessuno di noi si sognerebbe mai di schierarsi contro la “solerzia” nella quotidiana attività pubblica di monitoraggio e controllo riservata ai consiglieri d’opposizione, specie se questa consente di svolgere davvero quell’efficace ruolo di “pungolo” nei confronti dell’amministrazione comunale verso realtà che sfuggono al sindaco o agli assessori o di cui gli stessi non sono ancora a conoscenza.

Allora, ci chiediamo, perchè invecequesto intervento si indirizza verso situazioni, irrisolte da diversi anni, che l’amministrazione comunale sta già affrontando, e soprattutto risolvendo? Forse con la speranza che, a “futura memoria”, qualcuno possa attribuirsi meriti che in realtà non ha?

Il rispetto nei confronti dei colleghi consiglieri ci fa respingere decisamente tale ipotesi. Nessun dubbio, per noi, sul fatto che il loro interesse su tale questione sia esclusivamente legato alla crescita ed allo sviluppo della città e non piuttosto ad una facile ricerca di visibilità. Probabilmente in questo caso, in realtà, ai nostri colleghi, sempre così attenti ed impegnati sulle questioni cittadine, sarà sfuggito un semplice e banale controllo telematico.

Sarà per la prossima volta.

 

 

 

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