L’OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO DELLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Assente giustificato il consigliere Morando gli altri esponenti dell’opposizione al consiglio copmunale  La Porta, Migliore. Nicita, Marino, Mirabella, Tumino e Lo Destro (ad accezione del Pd e di Movimento Città) hanno convocato una conferenza stampa per dirne “quattro” all’Amministraqione comunale ma soprattutto al sindaco Federico Piccitto (sempre assente nelle sedute del consiglio comunale dimostrado in tal modo scarsa democrazia con i rappresentanti eletti del popolo) ed all’assessore Martorana junior quale responsabile della politica “contabile” del Comue.

Ha cominciato il cons. Laporta che ha espresso profonda critica sulla intrroduzioine della Tasi che costerà alle taswche dei cittadini ben 8 mila euro laddove l’anmmninistrazione si vantava di non avere  introdotto assieme al comune di Olbia questa “odiosa” tassa. Ha rincarato la dose la consigliera Migliore parlando anche delle royaltes petrolifere e chiedendo all’Amministrazione comuanle di istituire un capitolo a parte per queststa entrata per sapere dove vanno a finire questi soldi.

Anche la consigliera indipendente Marino ha detto la sua ed ha letto alcune frasi dette dall’Amministrazione comunale con le quali si contraddiceva in merito al bilancio comunale ed alla stessa Tasi.

Il consigliere Tumino ha calcato la mano oltre che sulla politica per così dire economica dell’amministrazione anxhe sulla marcata illegittimità per alcuni bandi indetti dal Comune.

Non meno “leggeri” siono stati i consiglieri Mirabella che ha criticato fortemente la politica dell’Amministraione Piccitto illustradio nei dettagli ciò che a suo parere sono le massime incongruenze ed illegittimità mentre il consigliere Lo Destro si è soffermato sul ruolo del comune della dotazione organiza dell’Asp dixchiareadosi “preoccupato” per come stanno andando le cose nella conferenza dei sindaci.

Insomma una serie di accuse, molte delle quali, si potranno ritenere fondate e promessa di battaglia politica allorchè questi provvedimenti saranno in consiglio comunale per la ratifica.

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