LETTERA APERTA AL SINDACO DI MODICA

Signor Sindaco

di Modica

Signor Sindaco,

oggi mi preme la necessità di scriverLe questa lettera in merito ad una questione di primaria importanza e riguardante il mantenimento e l’organizzazione dei servizi pubblici dedicati alla nostra collettività,  nello specifico la nuova disposizione dei locali INPS a Modica.

 

E’ chiaro a tutti che Modica dispone, da diversi decenni, di un’agenzia territoriale INPS che svolge innumerevoli servizi in ambito di prestazioni come ad esempio quelle pensionistiche e previdenziali, di diversa natura.

 

Alla luce di ciò e della “tanto decantata” spending review, da diverso tempo si è arrivati alla determinazione della possibile chiusura dell’agenzia con sede a Modica e relativo accorpamento a quella di Ragusa con inevitabili forti conseguenze di disagio per tutta la comunità non solo modicana ma anche dei comuni limitrofi come Scicli, Pozzallo, Ispica; almeno che non vengano predisposti locali idonei in comodato d’uso gratuito.

 

A tal proposito due mesi fa organizzai, presso la sede provinciale INPS a Ragusa, un incontro al quale, oltre al sottoscritto e al direttore provinciale dell’ente stesso, partecipò anche Lei. Nel corso dell’incontro furono avanzate diverse ipotesi in merito alla risoluzione del problema stesso come ad esempio la predisposizione di locali quali l’attuale Caserma dei Carabinieri o dell’Ex Tribunale.

 

Ora, alla luce del nostro comune interesse, come amministratori locali e come semplici cittadini che desiderano che Modica possa diventare un comune virtuoso da diversi punti di vista a cominciare dall’erogazione dei pubblici servizi al cittadino e a mantenere il ruolo come punto di riferimento a livello provinciale,

avanzo

la proposta di creare uno dei primi poli di servizi aggregati in Sicilia e cioè l’allocazione di diversi uffici come INPS, AGENZIA DEL TERRITORIO, SERVIZI SOCIALI e AGENZIA DELLE ENTRATE nei locali dell’ex Tribunale.

In merito a questa problematica chiedo all’amministrazione e al suo rappresentante principale il Sindaco che al più presto si arrivi ad una soluzione definitiva del problema.

 

 

 

IN FEDE

Claudio Gugliotta

Capogruppo Consiglio Comunale

ADESSO MODI

 

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