LAVORI DI MANUTENZIONE “STRAORDINARIA” PRESSO IL LOCALE PAMOKY

Il Pamoky è un ristorante, una pizzeria, un bar, un pub, un posto in cui trovare un sorriso e l’accoglienza perfetta per trascorrere un’estate spensierata, è un biglietto da visita inequivocabile.

Ma soprattutto è l’unico sito a Santa Barbara ( Villaggio Gesuiti), in cui i bambini possono divertirsi in sicurezza ( ?) grazie al verde pubblico ed alle aiuole. Da più di 10 anni, però quest’ultimo era trascurato e tristemente dimenticato: panchine arrugginite, altalene pericolanti, giochi fatiscenti degradati dalle intemperie, mancanza di cestini per la raccolta differenziata e chi più ne ha, più ne metta.

Finalmente, da circa una settimana, sono stati realizzati i tanto attesi lavori di manutenzione grazie alle sollecitazioni del consigliere comunale Dario Gulino: “Uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale è quella di valorizzare tutto il nostro territorio, in particolar modo le aree a verde pubblico, senza trascurarne alcune. Per questa ragione, nei pressi del villaggio Gesuiti, sono state sostituite le panchine pericolose soprattutto per i bambini, ripristinati i vari giochi, trasferite le altalene sulle aiuole al fine della completa sicurezza… ed installati i cestini della differeziata. Ovviamente, siamo soddisfatti dei lavori svolti, ma abbiamo la piena consapevolezza che c’è ancora tanto da fare, visto e considerato che, le Amministrazioni precedenti, non se ne sono mai pienamente occupate”.

” Credo che meritiamo più attenzione da parte dell’ente che si occupa delle aree a verde pubblico – interviene il titolare del Pamoky Mirco Corallo- dato che è l’unico sito in zona a due passi dal Porto turistico, in cui le famiglie, i bambini, i giovani possono trascorrere momenti in completa spensieratezza e tranquillità. Ringrazio personalmente questa nuova Amministrazione, in particolare l’Assessore Corallo, per gli interventi effettuati e ci auguriamo che vengano completati al più presto con l’abbattimento delle barriere architettoniche, ancora presenti in zona, nella speranza che non siano solo alcune zone di Marina di Ragusa il fiore all’occhiello”.

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