L’AERONAUTICA MILITARE AL PREMIO “IDRIA 2015” DI PATERNO’

Il “coraggio” è stato il tema a cui si sono ispirati gli organizzatori della 7ª edizione del “Premio Idria 2015” di Paternò che ha avuto luogo nell’omonima cittadina del Catanese sabato 28 novembre 2015, sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Difesa.

Obiettivo della manifestazione quello di premiare, attraverso la consegna di una targa riconoscimento, quei rappresentanti delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato che, per i loro atti di generosità ed attaccamento alla Patria ed alle Istituzioni, si sono distinti a rischio della propria incolumità in fatti o operazioni umanitarie nazionali e nelle missioni di pace internazionali.

La cerimonia di premiazione, avvenuta nella Chiesa di Santa Barbara alla presenza di varie personalità religiose, civili e militari della provincia Catanese, è stata preceduta dai saluti degli organizzatori – il Presidente della Pro Loco Salvina Sambataro , Mauro Mangano – e dalla lettura di due missive di vicinanza e gratitudine a firma una di Sua Santità Papa Francesco e l’altra dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

I premiati dell’Aeronautica Militare sono stati il 15° Stormo di Cervia, l’88° Gruppo Volo del 41° Stormo Antisom di Sigonella, il Primo Maresciallo Luigi Grazioli e il Sergente Maggiore Fabio Fenu, entrambi provenienti dalla 46ª Brigata Aerea di Pisa. Tutti esempi di passione e professionalità nonché di generosa dimostrazione di coraggio ed impegno civile. L’Aeronautica era presente all’evento anche con rappresentanze di personale proveniente dalle basi di Sigonella, Pisa, Cervia, Pratica di Mare e Gioia del Colle, capeggiate dal Comandante del 15° Stormo di Cervia, Colonnello Giuseppe Massimetti, e dal Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Federico Fedele.

L’evento si è concluso con la rituale foto di gruppo all’interno della splendida Chiesa di Santa Barbara e a seguire con il corteo che si è mosso fino all’adiacente Monumento ai Caduti dove i militari in tuta da volo dell’88° Gruppo del 41° Stormo hanno deposto una corona di fiori.

A latere dell’evento Idria, il 41° Stormo e l’Aeroporto di Sigonella hanno realizzato nei locali del palazzo delle arti della medesima cittadina etnea una mostra storico fotografica dell’Aeronautica Militare, aperta al pubblico nel periodo 27 novembre al 6 dicembre 2015.

Motivazione del Premio Idria al 15° Stormo di Cervia: “Il 15° Stormo interveniva prontamente in soccorso dei passeggeri del traghetto “Norman Atlantic”, imbarcazione battente Bandiera Italiana, diretta in Italia dalla Grecia, che aveva dichiarato, durante la navigazione nel Canale d’Otranto, l’abbandono nave in seguito ad un incendio sviluppatosi a bordo. Gli equipaggi dello Stormo, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, si sono prodigati nelle attività di soccorso con coraggio, professionalità e grande spirito di sacrificio, intervenendo prontamente con complesse operazioni di soccorso. Il tempestivo impiego degli aeromobili e degli equipaggi, che hanno spesso operato al limite della resistenza fisica, hanno fornito un contributo determinante per le salvaguardia delle vita umana. Durante tali momenti critici le donne e gli uomini del Reparto, sprezzanti del pericolo e mossi da un non comune spirito di solidarietà, non interrompevano mai i recuperi sino al completo assolvimento della missione assegnata. Il personale del 15° Stormo, in tali occasioni, ha dato ulteriore prova del profondo senso del dovere e della elevatissima professionalità che hanno sempre contraddistinto l’operato del Reparto, ricevendo il plauso delle Autorità Militari e Civili. Il loro operato ha contribuito, in maniera concreta e determinante, ad elevare il prestigio dell’Aeronautica Militare e delle Forze Armate dentro e fuori i confini nazionali”.

Motivazione del Premio Idria all’88° Gruppo volo del 41° Stormo Antisom di Sigonella: “In data 6 giugno 2014, un equipaggio dell’88° Gruppo Volo del 41° Stormo Antisom di Sigonella dell’Aeronautica Militare, a bordo del velivolo “Breguet 1150 Atlantic” in pattugliamento sul Mediterraneo nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum”, dopo aver raggiunto una vasta zona di mare lontana centinaia di miglia dalle coste italiane, ha localizzato diversi natanti con persone a bordo tra i quali un gommone in precarie condizioni di galleggiabilità in quanto parte dello stesso era già affondato. I circa 100 migranti occupanti del natante, sprovvisti di giubbotto salvagente, si erano concentrati nella parte dello scafo ancora galleggiante e si trovavano in imminente pericolo di vita. In questa fase molto delicata, l’equipaggio ha prontamente segnalato l’emergenza chiedendo immediata assistenza delle unità navale che navigavano nelle vicinanze. Pronto a lanciare la catena SAR, ha continuato a monitorare il natante fino all’arrivo di un’unità navale che – non con poche difficoltà dovute al mare agitato – ha tratto in salvo i migranti già all’estremo delle forze. Nella fattispecie, in strettissimo coordinamento è stata fornita la massima assistenza dall’alto e tutta la zona sorvolata e monitorata a bassissima quota per svariate ore allo scopo di dare precise indicazioni durante le fasi di recupero di tutti i migranti. L’equipaggio ha lasciato la zone di operazione solo dopo che l’Atlantic ha superato il limite carburante sufficiente per poter raggiungere l’Aeroporto più vicino. Nell’occasione, l’intero equipaggio interessato ha manifestato elevata capacità professionale e ferma determinazione nel condurre gli interventi facendo si che il prezioso e significativo contributo divenisse determinante per consentire il salvataggio di vite umane, tra cui donne e bambini, dando prova di altissimo senso del dovere, dedizione assoluta al servizio ed alle libere Istituzioni”.

Motivazione del Premio Idra al Primo Maresciallo Luigi Grazioli: “In data 15 agosto 2015, mentre si trovava al Distaccamento Militare di Tirrenia, sentiva delle grida di aiuto provenienti dal mare particolarmente agitato (era issata la bandiera rossa) e, senza esitare un attimo, interveniva tempestivamente in soccorso del malcapitato bagnante in palese difficoltà riuscendo a metterlo in salvo. Nell’occasione, il pronto ed efficace intervento, incurante del pericolo corso”.

Motivazione del Premio Idria al Sergente Maggiore Fabio Fenu: “Nella serata del 30 gennaio 2015, interveniva prontamente in soccorso di un collega il quale si trovava in avanzata ipossia per ostruzione delle vie aeree causata da cibo, praticandogli la manovra salvavita di Heimlich per ben due volte. Nell’occasione, il pronto ed efficace intervento ha di fatto salvato la vita al malcapitato e, come nelle migliori tradizioni aeronautiche, sono state evidenziate doti di sano altruismo ed altissimo senso del dovere civico”.

 

      Ufficio P.I. 41° Stormo: 1°M. Carmelo SAVOCA – carmelo.savoca@aeronautica.difesa.it 095/7852150 – cell. 334/6993968

 

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