LA STAZIONE TERMINI E DINTORNI SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO

Oggi l’ I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo, vuole occuparsi di qualcosa che magari altre sigle sindacali  evitano di toccare per paura di scontrarsi con poteri forti.

Arrivando da qualsiasi parte dell’ITALIA chiunque passi dalla stazione Termini, luogo simbolo della grande capitale, si accorge come in questi ultimi trent’anni, la grande arteria della galleria centrale della stazione che va da Via Giolitti a Via Marsala è nel totale degrado, una stazione assediata da barboni che pisciano sui muri, monumenti invasi da mille venditori abusivi e infine cosa fanno gli amministratori della Capitale ?  NA BEATA MINCHIA

Aumenta l’allerta anti-degrado che ha ormai raggiunto livelli intollerabili: sulle banchine ci sono oltre 150 persone a chiedere l’elemosina, all’esterno della stazione posteggiatori abusivi, ambulanti e tassisti senza licenza – I commercianti: “Bisogna studiare qualcosa che tenga insieme commercio, sicurezza, decoro: ‘na parola!” 

Ma una cosa ci salta agli occhi di tutti, come mai nessuno prende un provvedimento serio sul servizio d’ordine in quel luogo che è lo snodo cruciale di un viavai di passeggeri in transito, di turisti provenienti da ogni parte del mondo, che magari vorrebbero fermarsi per visitare più a lungo la città eterna e che  magari capitano malauguratamente, per poi, solo vedersi assediare da piccole pesti “ ragazzine minorenni ”, che insieme ad altre donne grandi, e guidate da uomini senza scrupoli, circondano le loro prede per strappare dalle borse portafogli e documenti?  

Infine quando cala la sera tra Via Marsala e Via Giolitti, notiamo moltissime stanze da letto a cielo aperto fatte di cartone e coperte, che si vedono spuntare tra i pilasti e le vetriate dei supermercati. Insomma una vera giungla di desaparecidos che vengono solo cibati dalle varie associazioni di volontari .

Insomma Roma è diventata una metropoli, non più a misura d’uomo ma un vero e proprio” bordello” dove tutti possono permettersi di fare tutto alla faccia del rispetto  delle regole e delle leggi, dove oramai  a nostro avviso, queste , sono state ingessate da un volere politico scellerato.

E la prova lampante l’abbiamo avuta qualche mese fa quando uno scandalo gigantesco ha travolto l’intera capitale e noi che siamo e ci reputiamo un sindacato diverso dalle altre Organizzazioni, ci proviamo a sensibilizzare e a collaborare con quella parte sana del sistema legale in cui molte persone ancora si rivedono e credono.

 

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