LA RESTITUZIONE DEL NOME A PIO LA TORRE

La restituzione del nome di Pio La Torre all’aeroporto di Comiso è un dovere morale e civico e nulla ha a che fare con i meriti o i demeriti delle giunte Digiacomo, Alfano e Spataro.  Intitolare l’aeroporto a Pio La Torre è voler onorare la Storia e non tacerla o tentare di cambiarla, celebrando e ricordando tutta la Storia, dalla più recente fino a quella più remota, che forse taluni non conoscono o fanno finta di non conoscere.  

Quando sii commenta questa vicenda, è una grave omissione, che non fa bene alla Storia, ricordare solo le medaglie d’oro al valore militare e non citare le medaglie d’oro al valor civile; così come è chiaramente una scelta di parte giudicare la campagna di Etiopia una pagina onorevole della Storia Italiana e tacere la lotta alla mafia e l’impegno pacifista che hanno visto Pio La Torre protagonista in Sicilia e a Comiso                                                                                                                       

Il nome di Pio La Torre è strettamente legato alla storia moderna di Comiso e del suo aeroporto, finalmente scalo civile, struttura di pace, luogo patrimonio di tutti,  meta gioiosa di turismo nonché volano di riscatto e crescita per l’economia casmenea, iblea e siciliana.                                                  

Al sacrificio di Pio La Torre, al suo esempio, al suo sogno realizzato viene intitolato il nostro aeroporto perchè Pio La Torre, era sì un politico, ma la sua morte oltrepassa i confini della politica elevandosi ad esempio di difensore di valori morali quali la giustizia, la legalità, il riscatto di ogni Siciliano, di qualsiasi idea e appartenenza politica.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it