LA MAGGIORANZA COINSILIARE ASSENTE

31 Ago 2013 11:41

Il Consiglio comunale di Scicli, convocato dal presidente Bramanti in seduta di aggiornamento per mancanza del numero legale, ha fatto registrare ancora una volta la totale assenza dagli scranni riservati ai consiglieri di maggioranza. La politica, si sa, non è una scienza esatta, ma contano solo i numeri e, al Consiglio comunale di giovedì sera, sono stati i consiglieri di opposizione (Pd-SbC-Megafono-Mpa-Gruppo misto) a fare la differenza per consentire al presidente Bramanti di svolgere la seduta. La maggioranza probabilmente era invaghita a far quadrare il cerchio con un’enfasi di tatticismo proteso a recuperare tempo e guadagnare equilibri interni occorrenti per l’elezione del Vice presidente del consiglio (punto inserito all’OdG), che, come dicono i “boatos” del Palazzo, dovrebbe essere esclusivo appannaggio del pidiellino Venticinque, come new-entry nella maggioranza del sindaco Susino. Erano presenti anche i consiglieri Andrea Caruso e Bartolomeo Venticinque del Pdl che subito dopo l’apertura dei lavori hanno abbandonato l’aula.

Ecco, allora emergere il grande senso di responsabilità e, l’alto senso civico nei confronti della Città, da parte dei consiglieri di opposizione, dimostrando dopo mesi di silenzio e di inattività, un’operatività di cui non esiste traccia nell’excursus dell’attività dell’assise civica. Buona parte degli undici punti all’OdG, sono stati trattati con celerità, senza alcuna strumentalizzazione politica, lasciando in sospeso il solo punto relativo all’elezione del Vice presidente del consiglio, su cui la maggioranza non ha trovato l’accordo. Così, mentre la Città aspetta risposte (sul piano degli impianti pubblicitari, sulla zona artigianale e cosi via) la maggioranza del sindaco Susino, – in questo caso compatta – disdegna l’unico compito a cui è stata delegata. Poiché, agli elettori del tessuto socio economico della Città di Scicli, non importa a chi sarà assegnata la poltrona della vicepresidenza, la gente è troppo distante dai giochi di potere o dalle misurazione delle forze. I cittadini esigono i risultati e, per tale ragione hanno deposto la loro fiducia a questa classe politica, affinchè crei le condizioni per lo sviluppo e la crescita. Invece, questa maggioranza si sta rivelando, giorno dopo giorno, sempre più la vera zavorra del Consiglio comunale, mostrandosi l’unico ostacolo allo sviluppo della Città e dell’attività amministrativa del sindaco Susino.