LA CAMPIONESSA NINA GULINO DOMENICA IN GARA NELLA QUARTA PROVA DEL CIRCUITO MAREMMA TOSCO-LAZIALE

Nina Gulino cerca ancora conferme. La campionessa che corre per i colori del Team Bike Ragusa ci proverà anche domenica 9 giugno partecipando alla “Granfondo Selva della Roccaccia”, appuntamento fuoristrada in programma a Tarquinia (Viterbo). Si tratta della quarta prova del circuito Maremma Tosco-Laziale che propone un percorso lungo 42 chilometri (dislivello 900 metri) e il corto di 21 chilometri (dislivello 450 metri) che si snodano all’interno dell’omonima località dove si svolge la manifestazione, ovvero la Roccaccia, tra i boschi dell’Università Agraria che ne è proprietaria nonché partner principale della società organizzatrice. La biker ragusana proverà sin da subito ad imporre il proprio ritmo anche se in questa occasione, più che in quelle che hanno caratterizzato i recenti appuntamenti, la concorrenza si annuncia piuttosto agguerrita. “Abbiamo però chiesto a Nina – sostiene il presidente Franco Massari – di non forzare più di tanto perché il nostro obiettivo è di raggiungere i campionati italiani con una discreta forma. Riteniamo di avere qualche chance. Certo, Nina Gulino si è molto caricata dopo i recenti successi ed è probabile che proverà ad allungare la serie positiva”. Giocano in casa, invece, gli altri componenti della squadra che, sempre domenica, parteciperanno alla terza edizione della Marathon degli Iblei, inserita nel calendario del campionato regionale marathon e valida come prova della Coppa Sicilia granfondo. In particolare Gianni Belluardo, Carmelo Dipasquale, Ignazio Accetta e Massimo Battaglia prenderanno parte alla marathon di ben settanta chilometri con un’altimetria di 2.000 metri. Roberto Distefano e Biagio Algieri, invece, parteciperanno alla granfondo con un tracciato lungo cinquanta chilometri e un’altimetria di 1.454 metri. Infine, i giovani talenti del progetto “Saranno campioni” saranno ai nastri di partenza della prova denominata “Escursionisti”, con un percorso di 24 chilometri e un’altimetria di 542 metri. “Si tratta – continua Massari – di un’altra bella sfida per il nostro gruppo. Ancora di più perché abbiamo l’opportunità, e non capita spesso, di disputare una gara nella nostra città. Quindi, se possibile, ci teniamo a fare bella figura. Non è certo una impresa facile perché il richiamo della Marathon di Ragusa è diventato sempre più consistente dalla prima edizione ad ora. Ma noi, come nel nostro stile, cercheremo di farci onore. E chissà che non ci sia riservata qualche speciale soddisfazione”.

                                                                                           

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