JOBBING CENTRE RAGUSA MAIN SPONSOR DELLA LIBERTAS SANTA CROCE DI PALLAVOLO FEMMINILE.

Presentata ieri pomeriggio a Jobbing Centre Ragusa, nella sede di contrada Puntarazzi, la nuova Libertas Santa Croce Camerina, squadra femminile di pallavolo che ha appena iniziato il campionato di Serie D. L’iniziativa è stata promossa perché per questa stagione Jobbing Centre sarà il main sponsor del sodalizio camarinense che ha subito avviato il torneo nel modo migliore vincendo nel match di sabato il derby ibleo con l’Ardens Comiso. “Un inizio convincente – dice l’amministratore unico di Jobbing Centre, Giansalvo Allù – che speriamo sia di buon auspicio e porti fortuna alla società della presidente Carmela Azzaro che ha voluto rinnovare per buona parte l’organico affidandosi agli elementi del vivaio. Per quanto ci riguarda, abbiamo voluto dare un segnale puntando su questo gruppo anche per mettere in rilievo le funzioni sociali dello sport. Grazie a realtà come la Libertas, infatti, i giovani hanno la possibilità di impiegare il proprio tempo utilmente, crescendo in un ambiente sano e puntando a tagliare traguardi agonistici di un certo spessore. Sono davvero lieto che i nostri progetti abbiano combaciato perché significa che si può davvero sperare di rilanciare verso l’alto la pratica sportiva in un momento in cui se ne avverte davvero il bisogno”. Alla presentazione di ieri c’era anche l’assessore comunale allo Sport di Santa Croce Camerina, Marianna Cuciti, che ha speso parole di apprezzamento per il percorso avviato dal sodalizio cittadino. Presentato il gruppo sportivo a cominciare dallo staff tecnico guidato dal coach Carlo Guinicelli. “Per noi è un onore – ha detto – avere ottenuto il sostegno di Jobbing Centre che speriamo di potere valorizzare al massimo cercando di ottenere una serie di risultati importanti sul campo. Abbiamo cominciato bene anche se il campionato, formato da dieci squadre, è ancora lungo. Il nostro potenziale è di tutto rispetto e sono certo che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Grazie, dunque, a chi ancora oggi ritiene che lo sport debba essere sostenuto nella maniera giusta. In questo modo ci viene fornita l’opportunità di andare avanti con i nostri progetti di rilancio del volley a livello locale”.

 

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