IL TURISMO E IL DEGRADO DA SANARE

“Anche l’occhio vuole la sua parte. Soprattutto quando la mancanza di decoro si riferisce al quartiere barocco di Ibla, che abbiamo l’obbligo di tenere come un gioiello, a maggior ragione se ci troviamo a due passi da uno dei beni monumento dell’Unesco”. E’ il senso della segnalazione che arriva dal consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, dopo avere verificato lo stato di degrado in cui versa l’edicola celebrativa, con due sculture che riportano i temi ricorrenti sul prospetto di palazzo Cosentini, che sorge a fianco dei primi gradini di Salita Commendatore, la stessa che conduce alla chiesa dell’Itria e al palazzo della Cancelleria. “Oltre al fatto che il muro circostante risulta essere scrostato e sicuramente non è un bel vedere – afferma il consigliere Morando – non si può non rimanere colpiti, in negativo, dalla circostanza che la lastra di vetro che avrebbe il compito di proteggere le piccole ma pregevoli sculture è rotta e che rischia di frantumarsi da un momento all’altro. La lastra, infatti, è attraversata da una serie di venature che ne compromettono la tenuta. Ecco perché chiediamo all’assessorato ai Centri storici di effettuare un sopralluogo e di procedere con la sostituzione della lastra. Non dimenticando che il posto è transitato da numerosi turisti, anche durante questo periodo dell’anno, e che certo non ci facciamo una bella figura proponendo l’edicoletta in queste condizioni”.

 

 

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