IL PRESEPE NELLA CITTÀ DEI MUSEI

09 Gen 2011 21:53

Successo preannunciato quello della serata dedica alla premiazione della seconda edizione del concorso il Presepe nella città dei musei, tenutasi giorno 8 gennaio presso la sala L. Sciascia di Chiaramonte Gulfi. La serata ha preso il via con l’esibizione del coro Schola Cantorum Regina Pacis per poi proseguire con la premiazione della prima categoria in gara relativa ai presepi in miniatura. Ben 17 opere esposte presso il convento di S. Maria di Gesù. “L’iniziativa di creare dei presepi, per un cristiano permette di riflettere sulla propria fede- così interviene Frate Alberto del convento francescano di S. Maria Di Gesù – Questi presepi in miniatura testimoniano, anche la creatività degli artisti che si sono cimentati in questa antica arte nata nel lontano 1223 ad opera di S. Francesco a Greccio e viene rinnovata di anno in anno.”

La vincitrice di questa categoria è stata Irene Giardiana con il presepe dal titolo Terra di Pace, a tutti gli altri partecipanti è stata conferito un attestato e un piatto realizzata con la ceramica di Caltagirone. Nuovamente un intermezzo musicale ad opera del coro Santa Maria La Nova per poi proseguire con la premiazione della seconda categoria. Questa era riservata alle parrocchie che da sempre hanno creato i presepi nelle chiese chiaramontane. Il primo posto è stato assegnato al presepe allestito nei locali del Santuario di Maria Santissima di Gulfi, anche in questo caso a tutti i partecipanti è stato assegnato l’attestato e un’acquasantiera realizzata con la ceramica di Caltagirone.

Un altro momento musicale con l’esibizione del quintetto di ottoni che sono riusciti ad incantare gli spettatori con le loro note. La categoria ad essere premiata per ultima è stata quella dedicata ai presepi realizzati in famiglia e privati cittadini. Qui si aggiudica il primo posto Mario Morando con la figlia Cristina. La giuria, a cui sono stati sottoposti i 37 presepi in gara, era composta da Giuseppe Tummino, docente alla Scuola d’Arte di Enna, Davide Grazioso, ingegnere meccanico e Giancarlo Catania laureato all’Accademia di Belle Arti, che hanno valutato le opere tenendo conto dell’originalità, dell’ambientazione scenica, della lavorazione e nello specifico del lavoro tecnico. (Nella foto il vincitore della categoria presepi famiglia e privati cittadini- Mario Morando) (Elisa Ragusa)