IL PREFETTO DI RAGUSA IN VISITA AL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI

Si è svolta questa mattina alle ore undici la visita con cui S.E. il Signor Prefetto di Ragusa, dott. Annunziato Vardè, ha inteso omaggiare i Carabinieri Iblei presso la caserma Podgora, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa e dei dipendenti reparti insistenti sulla città.

Inizialmente il Signor Prefetto ha incontrato il personale della sede e delle compagnie, tenenze e stazioni distaccate. Erano presenti altresì i rappresentanti dei reparti speciali dell’Arma di Ragusa – il Nucleo ispettorato lavoro e il Nucleo antisofisticazioni e sanità – nonché i carabinieri in congedo ragusani (A.N.C.), sempre in prima linea nel volontariato e nell’attività di supporto alla protezione civile.

Il Signor Prefetto, dopo uno scambio di saluti con il Comandante provinciale dell’Arma, Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, ha tenuto un breve discorso ai presenti con cui poi s’è intrattenuto, facendosi aggiornare dai comandanti di Tenenza e Stazione in merito alle situazioni dei rispettivi territori di competenza.

Quindi il Comandante Provinciale ha accompagnato il Signor Prefetto in una visita ai reparti della sede. I singoli comandanti di reparto hanno illustrato all’Autorità di Governo i compiti e le attività delle rispettive unità.

Il Comandante del Nucleo Investigativo ha mostrato gli apparati tecnici utilizzati nella quotidiana lotta al crimine, comune e organizzato, e le modalità e i mezzi delle investigazioni scientifiche.

Il Comandante della centrale operativa provinciale ha aggiornato l’illustre ospite in merito alla quotidiana attività di pronto intervento e di gestione del numero unico europeo 112, il coordinamento delle forze dell’Arma sul territorio ibleo e con gli altri organi dello Stato, in particolare sotto la direzione della stessa Prefettura nelle emergenziali situazioni di gestione delle attività di protezione civile.

Il Comandante dell’Aliquota radiomobile, infine, ha illustrato all’Autorità Provinciale il funzionamento delle diverse dotazioni di bordo di una moderna autovettura radiomobile, connessa in audio-video e geolocalizzata con la centrale operativa provinciale.

Il Signor Prefetto ha quindi salutato i militari con l’augurio di un buon lavoro e proficui risultati.

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