“ IL CPA PER MSNA DI CALTAGIRONE: PRESENTAZIONE DEI RISULTATI ”

23 Feb 2016 16:12

Si è tenuto ieri al Centro di Prima Accoglienza di via Altobasso San Luigi di Caltagirone il seminario conclusivo del progetto per Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) “I colori del mondo”, realizzato con il Fondo Asilo, Migrazione e 2014-2020- Assistenza Emergenziale del Ministero dell’Interno, con co-finanziamento dell’Unione Europea.

Dopo i saluti della responsabile della struttura, Anna Maria Vigilanza, l’intervento di Adelina Strano, nuovo Amministratore unico della Cooperativa San Francesco – impegnata nella gestione della struttura in collaborazione con il Comune di Caltagirone e la Cooperativa Sociale “Il Sorriso”- che ha sottolineato come “Implementare il servizio di accoglienza per i migranti sul territorio, estendendolo anche ai Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) ci è parso, un passaggio obbligato nel contesto delle attività indirizzate all’accoglienza dei migranti, offrendo in tal modo, per mezzo del qualificato nucleo professionale originario, rimpinguato di ulteriori professionalità, concrete possibilità per rispondere alle necessità primarie dei minori stranieri che approdano sulle nostre coste”.

Sono seguiti i saluti del Viceprefetto Tommaso Mondello, referente dell’Area immigrazione della Prefettura di Catania che si è dichiarato soddisfatto per il lavoro svolto ritenendo il progetto, nato in sinergia tra i diversi enti, un fiore all’occhiello per il territorio nella gestione dei Minori Stranieri Non Accompagnati.

A presentare i risultati, che sono conferiti all’interno del report sulle buone in corso di pubblicazione, è stato Riccardo Tangusso, educatore professionale della struttura, presentando i dati che documentano la storia e l’identità del Progetto, i risultati ottenuti mostrano come siano stati 207 i minori accolti, per un complessivo di 14.387 giornate di accoglienza e di 44.199 pasti erogati; sono state inoltre raggiunte 1.100 ore di alfabetizzazione linguistica e attivate 260 consulenze specialistiche e 207 progetti personali. Nel corso del progetto sono state inoltre dedicate 4 giornate di sensibilizzazione con il territorio, 11 incontri del comitato di pilotaggio e numerosi progetti professionalizzanti e ludico-ricreativi. I risultati attesi sono stati pienamente raggiunti, sia in termini di indicatori di risultato che di interazione con il territorio.

Alessio Fasulo, Referente per Save the Children ha sottolineato come l’ente abbia svolto all’interno della struttura una attività di potenziamento delle attività al fianco delle capacità già presenti all’interno del Centro, di sicuro quella di Caltagirone rappresenta una esperienza utile e importante che avvicina al risultato centrale ossia l’interesse dei minori, e porta un contributo nelle buone prassi necessarie a un sistema di accoglienza standardizzato per tutti i MSNA del territorio italiano.

Le conclusioni sono state tirate dal prof. Simon Villani, Responsabile delle attività di monitoraggio, che ha messo in luce i punti di forza che caratterizzano il progetto quali la professionalità dello staff, e le sinergie continue sia tra i diversi enti che sono entrati in interconnessione tra di loro favorendo una maggiore comunicazione utile per l’intero iter burocratico e di accoglienza, sia con il territorio creando una osmosi tra il clima del centro e la realtà cittadina