IL CASTELLO DI ACATE SI TINGE DEI COLORI DELL’INTEGRAZIONE

24 Dic 2014 07:25

Analisi delle condizioni di vita degli stranieri, comunitari ed extracomunitari che risiedono ad Acate e nella frazione di Marina di Acate (Macconi).

Si terrà giorno 28 Dicembre, alle ore 19.00, presso il Castello Principi di Biscari, ad Acate, un convegno che avrà come tema principale l’integrazione sociale e nello specifico la situazione degli stranieri, comunitari ed extracomunitari, censiti e non, domiciliati nel territorio di Acate e nella frazione rivierasca di Macconi.

A cura del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Acate e dell’Associazione National Organized Integration, verranno trattati diversi aspetti dell’argomento e analizzati i dati relativi all’immigrazione nel territorio, nonché degli aborti e degli stupri.

L’obiettivo è quello di combattere ogni sorta di strumentalizzazione relativa all’immigrazione “sfatandone misteri e miti”, come afferma il Comitato organizzatore, e, “dati alla mano, analizzandone positive ripercussioni sulla società globale e possibili criticità d’impatto”.

Particolare attenzione verrà data alla situazione in cui versa Marina di Acate, una delle aree iblee maggiormente interessate dalla presenza di stranieri.

Ad aprire i lavori sarà Gina Berrittella, capogruppo consiliare del M5S Acate, a seguire Ignazio Corrao, vice presidente del gruppo Europa delle Libertà e della Democrazia Diretta al Parlamento Europeo.

Seguiranno gli interventi della deputata nazionale del M5S Marialucia Lorefice e della deputata regionale, Vanessa Ferreri. Il Direttore della Caritas di Ragusa, Domenico Leggio, si occuperà dell’analisi della presenza degli stranieri sul territorio e del progetto “Presidio”. Valentina Maci, Presidente dell’Associazione National Organized Integration (NOI) e Lucia Battaglia, mediatrice culturale NOI, tratteranno le problematiche relative all’inclusione sociale, sia a livello amministrativo-burocratico sia socio-didattico. Un’attenzione particolare al mondo del lavoro nell’intervento di Giovanni Fracanzino, segretario Cisl Ragusa-Siracusa. Presente anche l’ASP 7 con Biagio Aprile, responsabile dell’UO qualità ed estensore del “Codice Rosa”, il quale esporrà i dati aggiornati relativi alle vittime di violenza. A concludere gli interventi programmati Emanuele Caggia, Direttore dell’Associazione NOI, il quale analizzerà i dati sanitari emersi recentemente su alcuni organi di stampa integrandoli con aspetti scientifici. È previsto un dibattito finale sugli argomenti trattati.

Per l’occasione è stata allestita una mostra fotografica contro la violenza sulle donne dal titolo “Quando manca il colore”, autrice Neko (Sara d’Urso).