IL CANTAUTORE RAGUSANO MIRKO MARSIGLIA A BOLOGNA

Domenica 19 Luglio, Mirko, è stato intervistato a Castelmaggiore (Bologna)  presso i prestigiosi studi di Ciaoradio e Di.Tv, canale 210 del digitale terrestre, per la trasmissione “Domenica insieme”  dalle 11:00 alle 12:00, dopo essere stato convocato dalla nota manager bolognese Umberta Conti, conduttrice e ideatrice del programma. Subito dopo è stato intervistato nel seguitissimo programma  radiotelevisivo di “Punto radio” di Bologna, fondata dallo stesso Vasco Rossi. A seguito e per concludere, l’intervista dal conduttore radiofonico Mirco Realdini, presso gli studi di La7 Gold di Bologna su Nuovarete per il programma “Caffè con vista”. Mirko è stato accompagnato dal musicista e amico di sempre, Massimiliano Sammito, per raccontare la sua storia e il suo percorso cantautoriale in forte crescita che ha suscitato l’interesse di giornali, radio ed emittenti televisive italiane e straniere. Giorno 14 Agosto sarà ospitato in piazza presso il festival più importante dell’Emilia Romagna che si tiene una volta l’anno, a Olzano dell’Emilia, per suonare due sue composizioni inedite di denuncia sociale. Continua a crescere la visibilità del cantautore ragusano in Italia e, come i grandi cantautori del passato (ricordiamo Francesco Guccini, Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè, Gianni Morandi e altri grandi), passa per Bologna come tappa fondamentale del suo percorso, perché Bologna è la capitale del cantautorato italiano, da sempre.

 

Di madre ragusana e padre palermitano, Mirko decide di trasferirsi a Ragusa all’età di 25 anni, città di cui è stato sempre innamorato per la poesia delle ambientazioni che la ricamano. Nel 2009, fonda la Horus Music Academy, con la moglie Milena di Rosa, di cui è tutt’ora presidente e insegnante. Nella sua attività di cantautore, quasi come in una vita parallela, si ispira da sempre ai grandi autori di musica di denuncia popolare quali Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè e Franco Battiato che anno formato la sua cultura musicale e concettuale. Nasce nel 2012 una collaborazione con la casa discografica Terre Sommerse di Roma che, nel 2015, cura l’ultima fatica discografica del grande poeta della musica italiana Amedeo Minghi, riscotendo un grande successo e primo nelle classifiche di vendita nazionale.

 

Dopo il boom di ascolti che lo vede protagonista in rete sul canale youtube (che segna ad oggi 200.000 visualizzazioni) e sulla videorubrica ironicamente chiamata dallo stesso Cantautore Stolto riceve, anno dopo anno, il consenso popolare attraverso il sostegno della città di Ragusa che lo vota  in gran numero per il premio Città di Ragusa indetto dall’amministrazione locale nel 2014, in cui risulta il primo votato dalla giuria popolare con quasi 3.000 voti e, più di recente, nel marzo del 2015, un riconoscimento regionale come cantautore popolare impegnato nel sociale e nello studio dei testi. Alcune sue canzoni vengono ascoltate in Australia, nella radio nazionale e vengono molto apprezzate anche in Venezuela e in America, precisamente a Huston.  Il sito internet del cantautore, www.mirkomarsiglia.it , inizia a ricevere migliaia di visite ogni settimana, a partire dal 2013 in un crescendo continuo.

 

I mass media italiani e stranieri iniziano così ad attenzionare il percorso del cantautore che, alcuni anni addietro, prende il coraggio a quattro mani e decide di scalare la montagna del cantautorato nazionale. Una montagna scalata a mani nude con le sue sole forze che lo conduce, nel tempo, ad essere invitato dalle più importanti emittenti locali che ne richiedono la presenza nei  programmi radiofonici e televisivi per approfondire il suo percorso e la sua storia personale.

 

Ragusa ci regala ancora un artista di talento, nella sua semplicità e con la grande passione di chi non ha lasciato il proprio territorio per coltivare un progetto così ambito altrove, perché la città di Ragusa ha un magnetismo “irrinunciabile” e il Mirko vuole esportarlo in tutta Italia attraverso le sue storie di vita quotidiana, attraverso la poesia, per regalare alla musica ancora una carezza, chitarra in spalla e voce cauta…per non far troppo rumore.

 

E allora vogliamo augurare tutti insieme, al nostro concittadino, un percorso roseo che possa portare ancora una volta e con fierezza il nome di Ragusa oltremare, nei luoghi calcati dai più grandi cantautori di sempre.

Siamo tutti con te Mirko, Ragusa ti sostiene.

 

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