GRANDE SUCCESSO SABATO SERA PER IL CONCORSO CANORO “CANTIAMO IL NATALE”

 

Partecipatissima, ieri sera, la prima edizione del concorso canoro “Cantiamo il Natale” inserito all’interno di Ibla Sacra International organizzata dall’Agimus con la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera e collocato nel cartellone “Natale Barocco”. All’auditorium San Vincenzo Ferreri centinaia di persone hanno assistito all’esibizione dei numerosi concorrenti che si sono esibiti dinnanzi la giuria composta da Alessio Cappello, Giovanni Cultrera, Lucia Bonfiglio, Antonella Rollo e Maria Giovanna Lauretta. Tre le categorie in gara: la prima andava dagli 8 ai 10 anni, la seconda dagli 11 ai 14 anni e la terza dai 15 ai 18 anni. Nella prima categoria hanno vinto Roberta Cassarino che si è classificata al primo posto, Bianca Poidomani, Benedetta Bonifacio e Valentina Falbo ex aequo, e Gabriella Garofalo al terzo posto. Nella seconda categoria primo posto per Alessia Pallavicino e Anna Tedeschi, secondo posto per Federica Nifosì e terzo posto per Caterina Corallo. Infine nella terza categoria primo posto per Rosy Castello, secondo posto per Federica Bonifacio, terzo posto per Giulia Casamichele. Sono stati assegnati due premi speciali, il primo intitolato “Cantiamo il Natale” è andato ad Alessia Pallavicino e Anna Tedeschi, mentre il premio per il brano inedito è andato a Simona Gubernale. Il concorso è stato organizzato da Emanuele Zago dell’associazione Le Note con la direzione artistica del pianista Alessio Cappello. Quest’ultimo si dice soddisfatto per il positivo risultato ottenuto: “In qualità di direttore artistico di questa prima edizione del concorso sono ben contento per l’ottima riuscita anche in termini di partecipazione. Abbiamo avuto molti giovanissimi talenti ragusani con una qualità artistica di altissimo livello, e la giuria, formata da insigni personalità nel campo della musica, ha avuto non poche difficoltà a decretare il vincitore”. Alla manifestazione è intervenuta anche l’assessore comunale alla Cultura, Stefania Campo: “Quando abbiamo pensato a dare il via ad Ibla Sacra International, che proseguirà anche nel 2014, l’obiettivo prefisso era proprio quello di unire contenuto al contenitore, cioè far fruire in modo diverso alcuni dei principali nostri monumenti, le chiese, i teatri. Ieri abbiamo registrato un grande successo sia per la partecipazione al concorso canoro che per la fruizione delle mostre che sono state contestualmente organizzate e che ho chiesto di poter mantenere aperte anche questa domenica”. Ibla Sacra International ha infatti proposto più iniziative artistiche: la pittrice Ausilia Miceli ha esposto le proprie opere all’interno della mostra dal titolo “I colori di un altrove”. Inoltre, volendo ulteriormente esaltare il valore della natività, c’è stata un’esposizione di presepi ed opere di Liliana Guarino e di Rosa Maria Marchese Burgio. “Un incontro di arte e musica – spiega il maestro Giovanni Cultrera, direttore artistico di Ibla Sacra International – con un successo che è andato oltre ogni aspettativa al punto tale che abbiamo dovuto prorogare anche oggi la fruizione delle mostre, oltre a poter contare su un pubblico numerosissimo ed attento che ha seguito ogni fase del concorso. Ibla Sacra International andrà oltre le festività natalizie, per proseguire già da gennaio e fino a luglio, accompagnando tra l’altro alcune feste importanti come la Santa Pasqua e la festa di San Giorgio a Ibla”. E il successo della manifestazione è ormai sotto gli occhi di tutti. Il prossimo appuntamento, quello del 3 gennaio al Teatro Donnafugata, con Peppe Arezzo e altri artisti è già tutto esaurito. “Ibla Sacra International” prosegue dunque il 6 gennaio con il “Gran Concerto di Epifania per coro, trombe, organo e percussioni”. Dalle 19,30 al Duomo di San Giorgio, ad ingresso gratuito, si esibiranno il Coro Polifonico De Cicco, diretto da Maria Carmela De Cicco, ed ancora Carmelo Fede, Rosario Battinto e Yuri Furnari alla tromba, Giovanni Caruso alle percussioni e Cunegonda De Cicco all’organo. “Ibla Sacra International” gode del contributo del Comune di Ragusa, del sostegno della Camera di Commercio di Ragusa e della collaborazione con sponsor privati tra cui la Banca Agricola Popolare di Ragusa.

 

 

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