GLI “ALUNNI” DELLA “QUINTA C” DELL’ISTITUTO COMMERCIALE “ARCHIMEDE” DI MODICA SI RITROVANO INSIEME

E’ stata senz’altro una serata straordinaria. I componenti del CLASSE 5^ C dell’ Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Archimede di Modica , che hanno sostenuto gli Esami di Stato e conseguito il Diploma di Ragioniere nell’anno 1969/70 hanno pensato  bene di convocarsi, presso una Azienda Agrituristica  in c.da Zappulla a Modica, per stare insieme  e per dare vita ad una “rimpatriata” che non poteva avere esito migliore.

Pensata in ogni suo particolare la serata è stata vissuta in maniera tanto semplice quanto efficace.

Dopo ben 45 anni , dopo un percorso formativo ed una esperienza scolastica di un quinqennio,  dopo essersi “sistemati” ed avventurati ognuno per la propria scelta di prosieguo degli studi,  di vita e di professione e dopo essersi applicati e distinti ognuno per la propria strada, chi sul posto chi fuori, ritrovarsi tutti  insieme attorno alla stessa tavolata  non è una cosa che capita tutti i giorni.

Per alcuni addirittura è stata la prima volta che ci si è rivisti dall’epoca della scuola.

L’emozione non è mancata anche perchè,  prima d’ogni cosa,  si è dovuto prendere atto che ben 6 colleghi non ci sono più: a loro, da parte di tutti, è stato rivolto un   pensiero di “immortale  affetto ed immutata  amicizia”.

Nonostante quasi tutti pensionati,  senza  alcun  riferimento all’età , da “giovani nello spirito” ognuno ha parlato dei propri progetti futuri ritendo che oggi più che mai  la nostra società ha senz’altro  bisogno della effervescenza dei giovani,  ma non può e non deve privarsi della esperienza di chi ha saputo accumulare, con sufficiente dignità, gli anni che risultato dalla propria carta di identità.

Provenienti, oltre che da Modica, da Ragusa, da Scicli, da Ispica e da Pozzallo, Nino Amore, Alberto Azzarelli, Enzo Cavallo, Salvatore  Civello, Tury Di Rosa,  Carmelo Donzella, Massimo Fedino, Giorgio Giannone, Saro Gugliotta, Nisi Moltisanti, Angelo Petrigliri, Franco Randone, Stefano Sparatore e Carmelo Trovato,  hanno voluto esserci e ci sono stati: ognuno, coi propri ricordi, ha contribuito a ricostruire e ripercorrere la comune esperienza scolastica di una classe abbastanza “discola” ma anche impegnata , che durante il quinquennio, ha avuto diverse collocazioni logistiche: dallo storico Palazzo degli Studi, all’angusto” distaccamento di C.so Umberto,  all’allora nuova e moderna (appena inaugurata) sede di via Fabrizio alla Sorda. 

Nella serata dei ricordi e delle rievocazioni, col dovuto massimo rispetto,  non sono mancati i riferimenti ai Professori dei quali, con garbo,  ma anche con inevitabile ironia,  non sono stati ricordati certamente i momenti più qualificati, ma quelle circostanze  e quei momenti particolari  di cui c’è da ricordare qualcosa che, a suo tempo, a fatto ridere e divertire.

Alla fine, dopo una bella abbuffata, è stato Carmelo Trovato (con la sua inseparabile Chitarra e da navigato cantastorie), a proporre divertenti, oltre che piccanti, brani  e ad intrattenere tutti i compagni,  anche per aiutare la digestione,  per poi chiudere con la convinta ed  unanime promessa di rivedersi il prossimo anno, pensandoci in tempo per poter avere anche coloro che, essendo fuori, non hanno potuto esserci in questa occasione .

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