È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FIRMATO IL DECRETO SUL SERVIZIO DI TRASPORTO DEGLI ALUNNI DISABILI IN PROVINCIA RAGUSA
21 Dic 2016 08:31
Dopo la firma del decreto da parte del dirigente generale, l’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro ha stabilito di erogare le somme per soddisfare il fabbisogno relativo alle attività di assistenza agli alunni con disabilità fisiche o sensoriali con particolare riguardo ai servizi di trasporto, di convitto e semiconvitto, ai servizi negli ambienti igienico-personale, comunicazione extra scolastica e autonoma per il periodo settembre-dicembre 2016. L’ammontare complessivo delle spese richieste per l’anno 2016 dalle città metropolitane e dai liberi consorzi comunali risulta pari a 9,7 milioni di euro mentre è stato predisposto il riparto del contributo in proporzione allo stanziamento previsto dal bilancio della Regione che per l’esercizio finanziario corrente risulta essere di cinque milioni di euro. A fronte di ciò al Libero consorzio comunale di Ragusa saranno stanziate risorse economiche pari a 313.713 euro. A darne comunicazione l’on. Orazio Ragusa il quale spiega che da mesi sta seguendo con attenzione l’evolversi della delicata vicenda. “Le risposte ottenute – afferma il deputato regionale – servono a coprire parte delle necessità. Con il nuovo bilancio cercheremo di fare in modo che possano essere accantonate le altre risorse indispensabili a garantire il servizio senza che si registrino ulteriori difficoltà. Tutti sappiamo come la situazione economica della Regione non sia florida e anzi si è stati costretti a fare i salti mortali per cercare di venire incontro alle molteplici esigenze. Ribadiamo, però, che quelle degli studenti disabili devono essere considerate primarie. Ed è censurabile il fatto che finora non lo siano state”.
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