È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FINANZIAMENTI EUROPEI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLE SCUOLE
12 Mar 2015 14:53
Indignati e profondamente offesi i dirigenti insorgono alle dichiarazioni alla Stampa dell’On. Vinciullo che attribuisce ai dirigenti scolastici la responsabilità della perdita di molti finanziamenti europei per la ristrutturazione delle scuole siracusane. Il politico Siracusano probabilmente non sa che molte delle scuole da lui citate hanno da tempo attivato le procedure di progettazione di massima e di dettaglio dei lavori, hanno attivato gli appalti pubblicandoo il bando e giungendo in molti casi al contratto, all’affidamento e addirittura al completamento dei lavori.
I dirigenti si compiacciono che l’on. Vinciullo voglia ergersi a “risolutore” della situazione (che solo a lui risulta drammatica) per la realizzazione dei progetti che sono costati, proprio ai dirigenti scolastici, periodi lunghissimi di lavoro sfiancante.
E’ stato complesso portare avanti progetti che hanno visto le azioni dei dirigenti scolastici legate a doppio filo agli Enti Locali e purtroppo in moltissimi casi rallentate, soprattutto nella fase di redazione del progetto di dettaglio, da chi nell’Ente Locale, il progetto doveva redigerlo o solo approvarlo. Pochissimi i casi di rinuncia la cui causa non è direttamente imputabile ai colleghi ma proprio alla lentezza burocratica delle Amministrazioni locali. Che ben venga una task force comunale, provinciale e regionale che possa, una volta per tutte, “sveltire” le azioni dovute degli Enti locali.
I dirigenti stessi, nella trasparenza, nella chiarezza e nella verità sull’attribuzione delle responsabilità, si pongono a fianco delle famiglie e degli studenti nella protesta contro le lentezze che mettono a rischio il bene comune delle scuole siracusane.
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