È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FEDERICO BUFFA RACCONTA LE OLIMPIADI DEL 1936, A RAGUSA CON “TEATRO IN PRIMO PIANO”
24 Ott 2015 08:11
Una delle chicche di “Teatro In Primo Piano”, la straordinaria stagione di appuntamenti promossa dall’associazione culturale Abc nel confortevole auditorium della Scuola regionale dello sport di Ragusa e che caratterizzerà il periodo autunnale e invernale in città, è l’evento in programma per il 22 novembre, alle 18. Dopo lo straordinario successo televisivo del programma “Federico Buffa racconta Storie Mondiali” trasmesso su Sky, il noto cronista e commentatore sportivo proporrà il suo spettacolo anche nell’area iblea. Partendo dalla narrazione di una delle edizioni più controverse dei Giochi Olimpici, quella del 1936, racconterà una storia di sport e di guerra. Le storie dello sport sono storie di uomini. Sono storie che scorrono assieme al Tempo dell’umanità, seguono i cambiamenti e i passaggi delle epoche, a volte li superano. È capitato a Berlino nel ‘36 quando Hitler e Goebbels volevano trasformare le loro Olimpiadi, o quello che credevano che fossero le “loro” Olimpiadi, nell’apoteosi della razza ariana e del “nuovo corso”. E invece quelle Olimpiadi costruirono i simboli più luminosi dell’uguaglianza. Il primo giorno di gara due atleti neri sul podio del salto in alto, Cornelius Jonshon e Dave Albritton. Al secondo giorno qualcuno consigliò il fuhrer sul fatto che non era più il caso di salutare personalmente gli atleti vincitori di medaglie. Jesse Owens di medaglie ne vinse addirittura 4, due record mondiali e un record olimpico, il tutto documentato, in diretta, con le immagini di Leni Riefensthal. “Le Olimpiadi del 1936 – dicono dall’associazione culturale Abc – è uno spettacolo che miscela differenti linguaggi teatrali per una narrazione civile emozionale che non trascura gli accenti tragicomici”. In scena oltre Federico Buffa, che interpreta la parte di Wolfgang Fürstner, comandante del villaggio olimpico, i musicisti Alessandro Nidi, Nadio Marenco e la giovane cantante Cecilia Gragnani, personaggi evocati dal protagonista nel desiderio di poter rivivere quei giorni e quei luoghi della lontana estate del 1936. Ma l’appuntamento d’esordio di Teatro In Primo Piano è fissato per domenica 15 novembre quando la bravissima Mariangela D’Abbraccio porterà in scena “Cancun”. Assieme a lei anche Blas Roca Rey, Giancarlo Ratti e Nicoletta Della Corte, diretti per l’occasione da Marco Mattolini. Un evento da non perdere per tutti gli appassionati del teatro di qualità che darà il via a una stagione che si annuncia esaltante e ricca di spessore. La campagna di abbonamenti è tuttora in corso. Sono sette gli spettacoli previsti in calendario e assistervi costa in complessivo 125 euro. Per acquistare l’abbonamento basta recarsi alla Scuola dello sport di via Magna Grecia ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19. Per informazioni è possibile contattare il 338.1011688. Naturalmente, sarà possibile acquistare i biglietti al botteghino poco prima di ogni appuntamento anche se è consigliabile prenotare in anticipo i posti migliori per avere l’opportunità di gustare tutti gli eventi previsti nella maniera adatta. Ci sono consistenti agevolazioni, sconto del cinquanta per cento, per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Un buon motivo per andare a teatro, secondo quanto scritto nel comma 121 della legge 107 detta la Buona scuola, è fornito dal fatto che i docenti potranno spendere i 500 euro erogati per la formazione anche per la partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo. L’associazione culturale Abc intende fornire all’intera provincia di Ragusa l’opportunità di assistere a una stagione teatrale di livello proponendo spettacoli e interpreti che garantiranno il dovuto successo.
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