ESORDIO DA RIVEDERE PER L’ASD CITTA’ DI RAGUSA BATTUTA QUESTO POMERIGGIO DAL MARINA ALLO STADIO EX ENAL

 

ASD CITTA’ DI RAGUSA: Taranto, Andolina, Suizzo (dal 35’ 2t Baglieri), Zocco (dal 1’ 2t Licitra), Vindigni, Conti, Arena D., Pellegrino, Vicari (dal 35’ 2t Vitale), Bonarrigo, Arena N. All.: La Vaccara.

MARINA DI RAGUSA: Cavone, La Rosa, Criscione (dal 41’ 2t Giordanella), Valerio, Caruso, Puglisi, Benvenuto, Militello, Ascia (dal 28’ 2t Cilia), Vitale, Tuve (dal 20’ 2t Rimmaudo). All.: Gurrieri.

ARBITRO: Campisi della sezione di Siracusa

RETE: Benvenuto al 38’

NOTE: espulso Militello al 24’ 2t per somma di ammonizioni; espulso Andolina al 38’ 2t per somma di ammonizioni.

 

Prima gara ufficiale della stagione da rivedere per l’Asd Città di Ragusa. La squadra allenata da Calogero La Vaccara è scesa in campo con grande determinazione, pressando gli avversari, per i primi venti minuti, nella propria metà campo, creando anche qualche palla gol. Poi, però, il Marina è venuto fuori alla distanza, dimostrando di potersela vedere alla pari con i padroni di casa (la partita è stata disputata allo stadio Gianni Biazzo di via Archimede), contrastandone sino al termine il pallino del gioco. Il Città di Ragusa è apparso molto prolifico in avanti, sebbene oggi sia mancato il gol forse per l’eccessiva foga di andare a segno, con qualcosa da risistemare, invece, sia a centrocampo sia in difesa dove, comunque, gli elementi in campo hanno fatto un gran lavoro per cercare di limitare le folate offensive degli ospiti. Nulla ha potuto, però, il portiere Gianni Taranto sulla staffilata da fuori area di Benvenuto che è andata a infilarsi praticamente nel sette, lasciando il portiere con un palmo di naso. Dopo che gli azzurri avevano animato una serie di azioni pericolose, subire un gol simile ha determinato in parte l’allentamento della tensione. Nella ripresa gli azzurri hanno cercato di pareggiare i conti ma senza fortuna. Prima con Bonarrigo dalla distanza al quarto d’ora, poi l’occasione più clamorosa il palo di Daniele Arena al 36’ della ripresa, a portiere abbondantemente battuto. Per circa un quarto d’ora, l’Asd Città di Ragusa ha giocato in superiorità numerica rispetto agli avversari. Ma tanto non è bastato nel tentativo di riequilibrare le sorti del match. Nel finale, poi, ancora una volta Arena, favorito da una serie di rimpalli, ha sbagliato un gol che sembrava facile facile con la palla ancora una volta respinta dalla difesa. “Dopo i primi venti minuti di gioco, che avevamo effettuato in maniera discreta – dice mister La Vaccara – non siamo più stati in grado di adempiere nel modo migliore il nostro dovere. Certo, le occasioni non sono mancate. Ma serviva fare goal. Ad ogni buon conto, ritengo che questa possa essere una sconfitta salutare. Che ci darà la giusta carica per affrontare il futuro prossimo con la dovuta cognizione di causa. Abbiamo ancora parecchio da lavorare. Però oggi, sconfitta a parte, qualcosa si è cominciato a vedere. Siamo convinti che la nostra squadra possa diventare ancora migliore. E ce la metteremo tutta perché ciò accada”. Da sottolineare che la partita odierna ha preso il via con un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto del Centro Italia. Ai terremotati la società ha deciso di devolvere una parte dell’incasso odierno. Domenica prossima l’Asd Città di Ragusa sarà di scena allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, sempre contro il Marina, per la partita di ritorno del primo turno di Coppa Italia.

 

 

 

 

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