EROINA: COPPIA IN MANETTE

Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nel corso di un mirato servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’ ambito della giurisdizione di competenza, hanno tratto in arresto:

–         RUNZA GINA, modicana cl. 78, residente a Rosolini, nubile, nullafacente, pluripregiudicata per reati specifici e contro il patrimonio,

–         CIRINCIONE NICOLA, avolese cl. 85, residente a Rosolini, coniugato, disoccupato, pregiudicato per reati specifici,

poiché venivano trovati in possesso di gr. 9 di sostanza stupefacente del tipo “Eroina”, suddivisa in due involucri di carta plastificata, dei quali tentavano di liberarsi alla vista dei militari, gettandoli sotto una macchina ivi parcheggiata. Il movimento sospetto dei due, ed in particolare della donna, insospettiva i militari operanti i quali prontamente recuperavano la droga, la quale veniva sottoposta a sequestro e trasmessa al Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione e il principio attivo ivi contenuto. Contestualmente i due giovani venivano fermati e condotti presso la caserma di Via Leonardo Sciascia di Comiso.

La donna era già conosciuta alle Forze dell’Ordine poiché dopo essersi resa artefice di truffe e furti nel territorio di Vittoria, la stessa era stata attinta dal provvedimento del divieto di ritorno nel comune ipparino, motivo per il quale ieri, oltre ad essere tratta in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio, è stata altresì deferita alla Procura della Repubblica per violazione del Foglio di Via Obbligatorio. Contestualmente, il Cirincione, anche alla luce dei suoi precedenti, è stato proposto dalla Compagnia di Vittoria per l’adozione del medesimo provvedimento preventivo, in modo che entrambi non potranno più recarsi a Vittoria per la commissione di ulteriori reati.

I due, a seguito della loro condotta, sono stati tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via Garibaldi, da dove, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposto agli arresti domiciliari presso la rispettive abitazioni di Rosolini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti .

Complessivamente, con l’arresto di ieri sono 42 le persone tratte in arresto nell’anno 2013, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria.

 

 

 

 

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