ELETTO IL NUOVO DIRETTIVO DELLA SEZIONE ASCOM DI CHIARAMONTE GULFI

24 Mar 2014 14:31

Nei giorni scorsi è stato eletto il nuovo direttivo della sezione Ascom di Chiaramonte Gulfi

alla presenza del funzionario dell’associazione Alessandro Dimartino.  Giovanni Salerno è il nuovo presidente mentre il suo vice sarà Danilo Scollo, inoltre dell’organico faranno parte: Maria Gona, Sara Leggio, Paolo D’Angelo, Luca Mercorillo, Vittorio Miciluzzo, Giuseppe Morando e Salvatore Scrivano.  “Ci metteremo subito al lavoro per sostenere concretamente gli operatori commerciali del nostro territorio.- dice il neopresidente  Giovanni Salerno- Attueremo un rapporto di collaborazione proficuo e costante con l’Amministrazione comunale così di dare concretezza a tutti i progetti che si ideeranno per dare rilievo ed  effervescenza al settore. Basta parlare di crisi per sgombrare la testa dai pensieri che affliggono tutti i giorni gli operatori. Piuttosto bisogna guardare avanti con ottimismo nella speranza che questo momento particolare possa passare il prima possibile e poter avviare un percorso di crescita che favorisca tutti”. Il presidente provinciale Sergio Magro, con il supporto del direttore provinciale Emanuele Brugaletta, fa i migliori auguri a Giovanni Salerno. “A nome del sistema Confcommercio vanno i miei auguri al neopresidente Salerno.   – dice Magro – Salerno uomo già noto per aver ricoperto la carica di presidente del sindacato provinciale fioristi, e conosciamo le sue doti di instancabile dirigente sindacale. Per questo siamo certi che in questo particolare momento riuscirà a fornire il giusto contributo per la crescita dell’associazione e per il sostegno agli associati di un territorio di grande importanza per l’area iblea ed in particolare per il territorio di Chiaramonte Gulfi”. Si unisce a queste parola il presidente di Commerfidi di Ragusa, Salvatore Guastella. “Agli operatori commerciali di Chiaramonte viene fornita una ghiotta opportunità, quella di aggregarsi seguendo le idee e l’entusiasmo di un dirigente sindacale che vuole operare per la crescita del comparto e, più in generale, del centro montano. – afferma Guastella  –  Ritengo sia la cosa migliore che possa accadere in un momento molto delicato come questo in cui occorre trarre il massimo da tutte le situazioni per sperare in virtuosi percorsi di sviluppo”.