DECRETO LEGISLATIVO 18.8.2000, N. 267. RICHIESTA PARERE

    Il sottoscritto D’Antona Vito, consigliere comunale del Comune di Modica, chiede alla S.V., nell’esercizio delle funzioni di controllo e vigilanza contabile, un parere finalizzato alla verifica dell’esatta applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267 (Testo unico sugli enti locali).

    In modo particolare, si chiede di accertare se vengono correttamente applicate le disposizioni concernenti l’adozione degli atti amministrativi della Giunta Comunale, con specifico riferimento alle norme sulla gestione contabile e finanziaria.

    Preliminarmente, si rammenta che il Comune di Modica è ancora privo del bilancio preventivo 2015 ed inoltre, come è noto, al fine di evitare il dissesto finanziario, si decise nel 2012 di fare ricorso alla procedura prevista dall’art. 243 bis del citato D. Lgs. n. 267/2000; il Piano di Riequilibrio, allora adottato, è stato rimodulato tre volte e si trova tuttora sotto esame da parte della Commissione ministeriale, la quale non ha ancora espresso il parere per la successiva trasmissione alla Corte dei Conti.

    In tale contesto prudenza e accortezza amministrativa dovrebbero suggerire agli attuali amministratori una gestione contabile e finanziaria rigorosa delle risorse comunali, anche alla luce dei costanti tagli dei trasferimenti statali e regionali, che hanno determinano un incremento della pressione fiscale sui cittadini.

   Al contrario, si assiste in queste ultime settimane ad un proliferare di atti deliberativi della Giunta Comunale rivolti sia alla organizzazione di iniziative discrezionali sia di accoglimento di richieste di contributi ed interventi connessi a momenti ricreativi.

   In modo particolare, dal punto di vista della legittimità si segnala che diverse deliberazioni di Giunta, seppure riguardanti specifiche e dettagliate iniziative, vengono definite dalla stessa Amministrazione “atto di indirizzo” e, pertanto adottate, presumibilmente in difformità all’art. 49 del Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267, senza il prescritto parere tecnico del competente  responsabile del servizio, oltre che del parere di regolarità contabile del responsabile di ragioneria, considerato che le stesse hanno riflessi diretti sul bilancio e quindi sulla situazione economica del Comune.

   In tal senso, peraltro, non è verificabile se la gestione del bilancio stia avvenendo nel rispetto delle disposizioni contenute nell’art. 163 del citato decreto legislativo, disposizioni relative alla gestione del bilancio in esercizio provvisorio che fissano un tetto massimo di spesa per ogni mese di esercizio provvisorio.

   A mero titolo di esempio, e non in modo esaustivo, si citano le seguenti deliberazioni di Giunta Comunale: n. 88 del 5.5.2015 “Progetto di promozione turistica “Toureast 2015”, n. 107 del 4.6.2015 “Gara podistica”, n. 116 del 18.6.2015 “Acquisto coppe, targhe, medaglie per premiazioni”, n. 132 del 13.7.2015 “Estate modicana 2015”. 

    Per quanto sopra si chiede un parere della S.V. e del Collegio che rappresenta.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it