DEBORA DI MEO

La 15^ edizione del Trofeo del Mare, che si svolgerà a Pozzallo nella splendida cornice di Piazza Municipio il prossimo 25 luglio, vedrà tra i premiati anche l’imprenditrice Barbara Di Meo.

36 anni, armata di grande coraggio, Barbara, nello scorso mese di febbraio, è riuscita a salvare una balena rimasta incagliata su una secca nel napoletano.

Vestita con jeans, pullover e scarpe da ginnastica, Debora non ha esitato a tuffarsi nel mare gelido per aiutare il mammifero a disincagliarsi. Si trattava di un cetaceo di circa otto metri, rimasto bloccato tra la scogliera e l’arenile alle pendici di Villa Vatia. La bassa marea di quei giorni, probabilmente, aveva bloccato nella rada di Torregaveta l’esemplare proveniente da uno dei branchi che popolano il canyon di Cuma, una valle sottomarina, estesa dalle aree dei Campi Flegrei e di Ischia, fino alle isole di Ponza e Ventotene, che presenta una varia e ricca biodiversità.

Una grande donna, Debora Di Meo, figlia di un armatore navale che, prima di camminare, le ha insegnato a nuotare.

Il suo istinto l’ha spinta a salvare il cetaceo arenato e poggiato sul fianco sinistro, mentre sul lato destro si era già procurato una profonda lacerazione nel tentativo di svincolarsi, alla ricerca della libertà.

Ha spinto la testa della balena, cercando di farla spostare verso il largo; il cetaceo ha compreso le intenzioni della donna ed ha frenato la sua irrequietezza.

Dopo una serie di manovre, finalmente, Debora è riuscita nell’impresa di liberarlo ed il cetaceo, prima di prendere il largo si è voltato verso la donna, come se volesse salutarla e ringraziarla, per poi riprendere rotta verso il mare aperto.

Questa ed altre affascinanti storie di mare saranno protagoniste dell’edizione del Trofeo del Mare 2015 dedicato a “Le Donne del Mare”.

 

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