De Luca a Ispica: “Paolo Monaca, il primo martire di Sicilia vera!”

Cateno De Luca, ex sindaco di Messina e candidato alla presidenza della Regione, è approdato a Ispica dove ieri ha tenuto un lungo comizio in occasione della festa della liberazione denominato “Comizio concertato”. Qui, ha trovato l’appoggio dell’ex assessore Paolo Monaca, defenestrato da Innocenzo Leontini e ora sostenitore di Cateno, il quale sta girando la Sicilia per raccogliere adesioni per il suo movimento “Sicilia Vera”. Paolo Monaca è candidato all’Ars.

Sicilia Vera si vuole presentare come l’alternativa al sistema consolidato dei partiti. Una sorta di versione primitiva del Movimento Cinque Stelle, quando ancora si muoveva solo nelle piazze, con la differenza che in questo caso, al suo interno vi sono persone che non sono certo alla prima esperienza politica.

Cateno De Luca va in giro per le piazze e cerca il consenso popolare e i candidati. E Paolo Monaca è stato “il primo martire di Sicilia Vera. Paolo Monaca ha pagato il prezzo di aver scelto di stare dalla nostra parte schierandosi contro la banda bassotti della politica”.

I toni, insomma, sono fra l’arrabbiato e il vittimismo ma la voglia di andare avanti c’è tutta, dato che Sicilia Vera ha avviato la procedura per diventare un partito vero e proprio.

Paolo Monaca, da parte sua, vuole essere il primo a portare questo “cambiamento” a Ispica, e naturalmente non risparmia critiche “sistema politico” fatto di “partitocrazia” e “comitati d’affari”.

A Sicilia Vera, ultimamente, si è aggiunto anche l’ex Iena Ismaele La Vardera, avendo ottenuto l’incarico di portavoce.

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