È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, COMPORTAMENTI CONCRETI
24 Nov 2013 23:54
La violenza contro le donne, in tutti i Paesi del mondo, è una realtà estremamente grave, e, purtroppo estremamente presente e travalica condizioni sociali, economiche e religiose.
Perpetua soprusi e discriminazioni e genera una condizione di soggezione, di fatto, che limita la libertà femminile.
La violenza rappresenta una sorta di rilevatore del resistere di una condizione storicamente di diseguaglianza e di profonda e radicata disparità nei rapporti tra uomini e donne, che ha determinato, nel tempo, il persistere di una cultura patriarcale, magari resa, all’apparenza, meno anacronistica da una parvenza di modernità.
Appartiene oramai al comune sentire che la violenza di genere non può essere considerata semplicemente e semplicisticamente come un problema di, e delle, donne, ma che è un fenomeno, molto più complesso, che riguarda questioni riconducibili non solo alla sfera privata, ma anche a quella pubblica, visto che, anche nelle società più evolute, permane una cultura patriarcale talvolta insinuata negli strati inconsci della società e dei singoli.
Combattere il fenomeno della violenza sulle donne è un problema sociale e culturale che impone seria e profonda riflessione su condotte pubbliche e private, e una seria e profonda riflessione sui modelli educativi e comportamenti offerti alle nuove generazioni, a prescindere dal genere di appartenenza.
La cultura della diversità e del rispetto reciproco, del dialogo e dello scambio, del confronto e non dello scontro, dell’uguaglianza nella differenza, dell’integrazione e non dell’omologazione, costituisce il terreno su cui costruire un nuovo modello di rapporto tra i generi, ugualmente diversi, ugualmente autonomi, ugualmente pensanti, ugualmente capaci di decidere e di autodeterminarsi.
Questa è la sfida culturale e politica che le donne del Partito Democratico, primo partito integralmente paritario, pongono a se stesse, e propongo a tutte le istituzioni e all’intera società, perché si cominci a dare un senso compiuto alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con comportamenti concreti perché finalmente si possa cominciare a ridurre il numero delle vittime.
DONNE PARTITO DEMOCRATICO
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