CONTO CONSUNTIVO 2014 E BILANCIO DI PREVISIONE 2015

    Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà,

 

–       Tenuto presente che ai sensi delle disposizioni in vigore, concernenti le norme sulla contabilità degli enti locali, i Consigli Comunali entro il 30 aprile devono approvare il rendiconto di gestione dell’anno 2014 ed entro il 30 luglio il bilancio di previsione 2015;

–       Preso atto che l’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali, con circolare n. 3 del 26.3.2015 ha invitato i comuni, che ancora non avessero provveduto, a porre in essere tutte le iniziative per l’approvazione del conto consuntivo 2014 entro il 30 aprile;

–       Rilevato che alla data attuale non risulta che la Giunta Comunale abbia adottato alcun provvedimento concernente la predisposizione del rendiconto 2014 e del preventivo 2015 da sottoporre all’attenzione del Consiglio, a fronte del fatto che nel primo caso il termine è scaduto da oltre un mese, mentre nel secondo caso si avvicinano i termini finali per l’esame ed approvazione da parte del Consiglio Comunale;

–       Preso atto che la perdurante mancata adozione dei superiori atti contabili, sia da parte della Giunta che da parte del Consiglio, potrebbe comportare, a norma delle disposizioni relative agli interventi sostitutivi dell’Organo di Controllo, la nomina di un commissario ad acta  ed il conseguente avvio delle procedure sanzionatorie, fino al possibile scioglimento del Consiglio per inadempimento;

–       Ritenuto che il Comune di Modica, più di qualunque altro ente, per la pesante situazione finanziaria che deve gestire, ha l’assoluta necessità di adempiere con puntualità alle scadenze contabili, al fine di tenere sotto controllo le proprie risorse e gestire in modo ordinario i documenti contabili previsti dalla legge;

–       Ritenuto, inoltre, che la puntuale approvazione degli atti contabili appare essere condizione necessaria affinché il Piano di Riequilibrio, adottato nel 2012 per evitare il dissesto,  possa essere esitato favorevolmente dalla Commissione ministeriale e dalla Corte dei Conti, mentre i ritardi sugli adempimenti contabili ne potrebbe compromettere l’esito favorevole;

                                                                  chiede

–       all’Amministrazione Comunale, quali atti e quali iniziative intende porre in essere per consentire al Consiglio Comunale di affrontare l’approvazione del rendiconto 2014 e del bilancio di previsione 2015, nel più breve tempo possibile, anche al fine di evitare il possibile commissariamento e l’avvio dell’iter sanzionatorio da parte della Regione;

–       che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.

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