È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONSAPEVOLMENTE PRESUNTUOSO!!
01 Set 2015 10:24
Nasce sotto il segno dell’Acquario. Coscienza sociale e impegno nel rendere il mondo un posto migliore sono le caratteristiche di un segno che gli appartengono. Innamorato della sua famiglia a cui non vuole sottrarre tempo e politico deluso. Parliamo di Emanuele Caggia neurologo dell’ASP di Ragusa
D: Dottore Caggia, il 30 agosto è morto Oliver Sacks. In cosa pensa di somigliargli.
R: Sono l’ultimo dei neurologi. Mi definisco “neurologo di periferia”Lui era un grande comunicatore. Con il suo libro “Risvegli” ha portato a fare conoscere questa materia al grande pubblico. Non più materia monotematica ma tutto quello che una parola può racchiudere. Ecco. Vorrei somigliarli nella comunicazione. Per il resto rimango neurologo di periferia che ha dedicato molto allo studio del sonno e al bene del malato.
D: Steve Job è un altro personaggio a cui spesso fa riferimento. “Il boom degli imbecilli” e la sua spiegazione della differenza tra epigoni e discepoli avrà fatto sorridere alcuni e arrabbiare altri. A cosa si riferisce in particolare?
R: C’è poca innovazione e gente che, (mi riferisco in generale) non fa bene il suo lavoro. Questo provoca un danno sia al malato che in termini di disservizi.
D: E dopo Steve Job anche la cultura zen e quella popolare!!!
R: La cultura è di tutti. Ricordo che durante un convegno sull’immigrazione, ho citato Che Guevara e qualcuno ha detto che non l’avrebbero capita. Potevano non capirla ma poi potevano cercarla. La cultura è per tutti. Basta volerla. E’ un’arma per vincere la mediocrità. Un esercizio di riflessione. Dal dubbio si arriva alla conoscenza.
D: Politica. C’è o ci sarà?
R: C’è stata e non ci sarà. Con l’esperienza di assessore a costo 0 si è chiusa la mia esperienza. Con i soldi ho comprato materiale per i bambini ma non farò più politica attiva. Ho le mie idee e le esprimo. Ci metto la faccia. Oggi nessuno è responsabile di quello che fa. Tutti vincono e nessuno ha torto. Non fa per me.
D: Con il congresso Regionale SNO “Neurologia 3.0” si chiude la sua esperienza come coordinatore regionale.
R: Si. Ho passato il testimone a Filippo Lo Presti. Non sarò coordinatore ma ci sarà continuità. E’ una bella squadra e abbiamo fatto un ottimo lavoro.
D: A breve sarà impegnato come relatore in un nuovo corso ECM per parlare di complicanze neurologiche nella scoliosi dell’adulto.
R: La prevenzione è importante. Tutto quello che si trascura nell’età infantile, nell’età adulta ti presenta il conto.
D: La sua famiglia.
R: Mia moglie e mia figlia.
D: Quanto è presuntuoso. Quanto consapevole.
R: Consapevolmente presuntuoso.
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