È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
COMISO, AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DI “NOTE D’ORIENTE” PRESSO L’ISTITUTO VERGA
29 Mag 2015 20:00
Si è tenuta nel pomeriggio di venerdi, presso la scuola di secondo grado “G. Verga”, la seconda edizione di “Note d’oriente”. L’organizzazione è stata curata dall’Associazione “National Organized Integration-Noi”, presidente Valentina Maci, con la collaborazione dell’associazione Giovani Musulmani di Sicilia, presidente Talel Seghaier. “Note d’Oriente” è patrocinato dal Comune di Comiso e supportato dal Rotary Club di Comiso, dalla Fidapa di Comiso, dal Kiwanis Club di Comiso, dal Lions Club di Comiso . NOTE D’ORIENTE II, quest’anno ha intrapreso un percorso storico, geografico e letterario nella Sicilia Araba, il racconto di un ‘incontro’ tra civiltà diverse che diede vita a molto di quanto ancora oggi la nostra isola conserva e custodisce. Un viaggio attraverso le innovazioni agricole e tecniche che gli arabi portarono in Sicilia. Oggi pomeriggio, al convegno erano presenti, la dirigente scolastica, la Dott.ssa Mariagiovanna Lauretta, il direttore dell’associazione “NOI” , Emanuele Caggia, il presidente del consiglio comunale, Gigi Bellassai, oltre al nuovo garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si è insediato pochi giorni fa, il Dott. Calogero Termini. Obiettivo è innanzitutto, sensibilizzare, partendo già dalla scuola, soprattutto i giovani , che si trovano ad interagire con altri ragazzi della loro età, ma di nazionalità, cultura e tradizione diversa. “L’istituto Verga vuole innescare meccanismi di integrazione culturale, tenendo conto del dialogo e della comprensione”; queste le parole della preside che ha aperto il convegno. “La nostra scuola vuole essere mezzo per lo scambio tra l’uno e l’altro. Bisogna prendere il meglio della cultura di ognuno di noi”, ha ribadito. In seguito, ha preso la parola il presidente del consiglio Gigi Bellassai, che l’ha ceduta, poi al nuovo garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Dott. Termini che ha già in mente di attivare un corso di integrazione tra i giovani.
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