COME ALLESTIRE UNA MOSTRA

Impara l’arte e mettila da parte. Ma al posto giusto. Allestire una mostra è un’operazione molto complessa ma assolutamente necessaria per garantire alle proprie opere la giusta esposizione, e la possibilità di renderle fruibili ad un pubblico più o meno vasto, valorizzandole al meglio. Da questo punto di vista, è proprio l’esposizione a donare un quid in più alle fatiche dell’artista: e non è un caso che una mostra non curata nei minimi dettagli possa affossare il valore di opere d’arte altrimenti molto preziose. Un’eventualità decisamente poco gradevole, considerando che qualsiasi fatica artistica, al di là del risultato finale, costa ettolitri di sudore e sangue. Vediamo dunque come allestire una mostra nel migliore dei modi.     

Scegliere il tema della mostra    

La prima cosa che dovrete fare sarà scegliere il tema della mostra, che dovrà essere ovviamente adeguato al soggetto delle vostre opere d’arte, al filo conduttore che vi ha portato alla loro realizzazione e anche alla tipologia di opere esposte, come ad esempio sculture, quadri o fotografie. Questa operazione include una doverosa attenzione alle luci, all’atmosfera e al sottofondo musicale che, se vorrete, potrà accompagnare i visitatori durante il loro tour artistico. Cercate sempre di mantenervi sul sobrio e di non esagerare con luci, suoni, colori ed effetti speciali: ricordatevi, infatti, che la protagonista della mostra è l’opera d’arte e non il suo contorno.

Scegliere la location della mostra         

Una volta che avrete realizzato a grandi linee un’idea del tema della vostra mostra, dovrete passare ad una fase altrettanto importante: la scelta della location. Cercate di contattare più gallerie possibili, in modo tale da cominciare a farvi un’idea di quelle disposte ad ospitarvi gratuitamente. Fatto questo, scegliete quella che più si adatta alle vostre esigenze artistiche. In alternativa potreste anche trovare location più particolari, come ad esempio i locali notturni.

Il problema del trasporto delle opere
    

Che si tratti di stampe, di quadri o di sculture, è sempre il caso di porre grandissima attenzione alla fase di trasporto delle opere d’arte. Il nostro consiglio è di rivolgervi ad un team di professionisti che possano occuparsi del trasporto, e soprattutto di acquistare presso i portali web specializzati come Ratioform.it le utilissime casse in legno e in alluminio, così da garantire il massimo grado di protezione alle vostre opere.

Fare un disegno progettuale della mostra      

Questa è una pratica molto utile e sempre più diffusa, anche se non siete degli architetti e non avete grande feeling con il disegno. Almeno, non con quello tecnico. In ogni caso, il consiglio e di prendere carta e matita e cominciare a tracciare uno schizzo rappresentate la disposizione delle varie opere all’interno della sala che avete scelto come location. Vedrete che, una volta fatto questo, l’organizzazione pratica della mostra vi risulterà più semplice ed intuitiva.  

Stabilire le date della mostra      

Non sempre avrete la possibilità di stabilire voi la data della mostra, soprattutto se avete scelto una location gratuita. Non avere voce in capitolo può essere fastidioso, ma cercate comunque di far buon viso a cattivo gioco, imponendo come data un periodo che non includa alcuna festività al suo interno, e che non cozzi con eventi mediatici particolarmente seguiti, come ad esempio una partita di calcio o un festival musicale. Le stagioni migliori, per una esposizione al chiuso, sono l’autunno e l’inverno, mentre l’estate è da evitare assolutamente.           

Fare la giusta pubblicità
  

Sfruttate i social network, le vostre amicizie ed il volantinaggio: la pubblicità diretta è infatti la migliore per promuovere un evento del genere. Inoltre, potreste anche pensare all’apertura di un sito web e tentare la strada del posizionamento su Google. Ma solo se ci sono degli introiti economici legati alla vostra mostra, come ad esempio la vendita di quadri.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it