CIOCCOLATO AI CANI: ASSOLUTAMENTE NO!

Nei prossimi giorni le nostre case saranno letteralmente ‘invase’ da cioccolata di ogni tipo: che sia fondente, al latte, aromatizzata o che sia la nostrana ‘cioccolata modicana’ è davvero difficile trovare qualcuno a cui non piace. E in questa categoria ‘purtroppo’ sono compresi anche i nostri amici a 4 zampe…
Eh già! Il ‘purtroppo’ è giustificato dal fatto che due sostanze, dette metilxantine e presenti in quasi tutti i tipi di cioccolata, sono responsabili di effetti tossici gravi nei nostri cari piccoli amici. Se cerchiamo in letteratura scientifica pubblicazioni sull’argomento, troviamo tabelle comparative riferite al peso che indicano come ‘potenzialmente letali’ anche soli 60 grammi di cioccolato amaro in polvere per un cane di 10 kg ! Le metilxantine, rapidamente assorbite a livello del tratto gastrointestinale, sono in grado di provocare sintomi gravi in genere tra le 6 e le 12 ore dopo l’ingestione: da un’iniziale irrequietezza unita a vomito, polidipsia e diarrea si può passare presto ad atassia, tremori e convulsioni, oltre ad altri sintomi. Insomma, nel caso di ingestione di dosi letali, la morte può sopraggiungere entro 24 ore (intossicazioni acute) o entro qualche giorno nel caso di intossicazioni croniche ed è in genere causata da aritmie ed insufficienza respiratoria dopo una serie di sintomi gravi a carico dell’apparato cardiocircolatorio. E’ sottinteso che è necessario ricorrere alle cure di un medico veterinario, pur restando, comunque, estremamente gravi sintomatologia e decorso. La riflessione finale è, ovviamente: mangiamo noi la cioccolata … e diamo ai nostri cani altri premi o bocconcini più adatti e meno tossici.

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