CINQUE ATLETI CONCLUDONO LA FAMOSA GARA

Week-end ricco di emozioni per gli atleti della No al doping. Sabato pomeriggio ha preso il via a Firenze la famosa 100 km del Passatore. Ultramaratona, sulla distanza appunto di 100 km, cui hanno partecipato Cosimo Azzollini, Claudio Cappello, Angelo Cassarino, Lorena Di Vita, Massimo Ferlanti, i fratelli Gianni e Flavio Giaquinta, Angelo Panagia e Flavio Sortino. Fra loro solo 5 sono riusciti nella grande impresa. Il primo del gruppo è stato il ragusano Flavio Giaquinta che con una splendida prestazione è arrivato 225 esimo con un tempo di 10,50’53’’. A seguire il vittoriese Angelo Panagia, 376 esimo con 11,35’31’’, e ancora i ragusani Angelo Cassarino con 12,43’31’’, Giovanni Giaquinta 14,54’38’’ e Claudio Cappello con 15,25’20’’. Non hanno portato a termine la gara invece Cosimo Azzollini, Massimo Ferlanti, Flavio Sortino e Lorena Di Vita. Rimane un po’ di rammarico per quest’ultima che si è ritirata proprio al 90 km e che partecipava per la prima volta a questa difficile gara

Queste le dichiarazioni dei due protagonisti iblei:

“Questa è la gara dell’amicizia.” Ha dichiarato Fliavio Giqauinta “Perché è una gara che si corre insieme, trovando un partner da tirare o da cui farsi tirare… la competizione diventa veramente solo contro se stessi e la compagnia diventa un elemento fondamentale. Io ho corso tutta la gara con Orazio Maggio, atleta della A.S. DIL. LIB. RUNNING di Modica e devo ringraziare anche lui per questà bellissima esperienza ricca di sofferenza ed emozioni. Ho corso con un passo inziale di 5,20 quindi ho rallentato nella parte centrale e nel finale ho chiuso ancora con un passo di 5,20. Mi sono divertito tantissimo e sono veramente felice di aver fatto per la terza volta questa bellissima gara.”

“È una gara bellissima, organizzata bene, in posti bellissimi con paesaggi da favola”. Ha dichiarato Angelo Panagia. “Correvamo costeggiando le rive dei fiumi e abbiamo trovato lungo il percorso tanta festa e tanta gente che ci stava vicino. Nessun problema, nessun dolore, mi sono alimentato solo con tanta acqua, bibite e qualche piccolo integratore naturale. Alla fine mi sono lasciato andare sorpassando molti atleti e concludere la gara senza problemi e con le gambe fresche mi ha dato una bellissima sensazione.”

Nello stesso sabato si è corso a Ibla per il Palio dell’alloro, competizione podistica sui 2,030 km, organizzata dalla No al doping e vinta dal forte atleta Alberto Amenta della Libertas Scicli e da Elisa Simonelli della No al Doping.

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