È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CHIESTO INCONTRO AL PREFETTO DI RAGUSA PER MAGGIORI CONTROLLI DI SICUREZZA E SORVEGLIANZA NELLA ZONA PERIFERICA DI SCARDACUCCO A MODICA
15 Feb 2016 19:27
La gente ha paura ed è allarme criminalità a Modica, soprattutto nella zona di Scardacucco dove da parecchie settimane sono prese di mira, da malviventi senza scrupoli, le abitazioni, di notte e di giorno, per compiere furti anche con persone in casa. Un allarme che desta molta preoccupazione visto il tipo di criminalità che si sta espandendo, cinica e che potrebbe avere risvolti violenti.
Alla luce di ciò il gruppo consiliare di Area Popolare, Tato Cavallino e Alessio Ruffino, facendosi portavoce della preoccupazione dei residenti, si è immediatamente attivato chiedendo un incontro urgente al Prefetto di Ragusa, MariaCarmela Librizzi, per esporre dettagliatamente la situazione, per chiedere l’intensificazione dei controlli e per la salvaguardia dall’inasprimento criminoso. Il momento è preoccupante, sottolineano Cavallino e Ruffino, nel giro di pochi giorni, o meglio di poche ore, in questa zona si sono verificati furti dove i delinquenti hanno letteralmente saccheggiato le case da ogni tipo di beni, oltre a denaro e oggetti in oro, hanno portato via anche automobili e fatto razzia di cibo, indumenti, elettrodomestici con l’aggravante che costoro non si preoccupano dell’eventuale presenza in casa di persone.
Situazione che sta allarmando in modo serio i residenti, tra questi molti anziani, ed anche le attività commerciali che insistono nella zona. La richiesta di incontro urgente pertanto ha lo scopo precipuo di ottenere l’intensificazione dei controlli, l’attivazione delle telecamere esistenti per prevenire episodi del genere al fine di garantire maggiore sicurezza e tranquillità alla popolazione; un’azione più capillare di repressione potrebbe scongiurare questi fenomeni criminosi che contribuiscono a ledere la normale vita quotidiana di ogni cittadino che ha diritto ad essere tutelato, protetto e difeso.
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