È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CERTIFICAZIONI DOP E BIOEXPO, FORMAGGIO PROTAGONISTA TRA TUNISI ED HAMMAMET
06 Mag 2015 16:18
Le abitudini ed il consumo dei prodotti caseari tipici in Tunisia e la certificazione nel settore lattiero caseario. A maggio sono previsto due momenti importanti del progetto di cooperazione transfrontaliera, “Italia-Tunisia” 2007-2013, Hi.L.F.Trad. (Hilâl sicilo – tunisino della Filiera lattiero – casearia tradizionale attraverso le nuove tecnologie). Da domani e sino a venerdì 8 maggio i partner tunisini del progetto parteciperanno al Salone dell’agroalimentare di Tunisi, BioExpo, effettuando delle ricerche di mercato. Due studentesse dell’INAT, l’università tunisina, assieme ai collaboratori del GDA di Beja, presenteranno dei questionari con l’obiettivo di ottenere 200 rilievi riguardo le abitudini degli abitanti ed i consumi dei prodotti caseari tipici tunisini. Il secondo momento riguarderà il seminario sulla certificazione del formaggio tunisino, previsto ad Hammamet giovedì 7 maggio e venerdì 8 maggio. Parteciperanno all’ evento Stefania Carpino, responsabile del progetto Hilftrad e dirigente di ricerca del Corfilac, Oreste Gerini, direttore generale della prevenzione e del contrasto alle frodi agroalimentari, del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e
Flavio Berilli, responsabile ufficio VICO I del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali in Italia. Nella due giornate si parlerà dell’esperienza tunisina nel campo della certificazione in ambito lattiero caseario, della qualità dei prodotti, delle DOP, le dominazioni di origine e le indicazioni di provenienza dei prodotti agroalimentari ed anche degli annessi quadri giuridici che ne regolamentano tutti gli aspetti. Sarà anche un momento di confronto tra l’ esperienza tunisina e quelle europee in materia di certificazione. Un momento specifico sarà riservato al “Siciliano di Beja”, il formaggio, oggetto di studio del progetto Hilftrad.
Inoltre è previsto per giovedì 7 maggio alle 17.30 un incontro con il sottosegretario di stato, Amel Nafti, al Ministero dell’Agricoltura e Pesca in Tunisia.
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