Il 23 settembre scorso il sottoscritto ha protocollato al Comune una richiesta per due consigli comunali aperti riguardo le due tematiche che interessano molto i cittadini modicani. Quello che mi preme di più è riuscire a dare risposte ai dipendenti della SPM e della ditta Puccia che non hanno ancora percepito le loro spettanze dall’amministrazione comunale. Mi chiedo quando l’amministrazione abbia intenzione di affrontare la problematica e di risolverla, qui non parliamo di politica, ma di famiglie che devono avere quello che gli spetta. Nonostante le rassicurazioni date dal presidente del Consiglio comunale che, in un incontro formale, ha garantito che questi due argomenti fossero stati posti subito all’attenzione dei capigruppo, con estrema sorpresa, scopro che le tematiche in questione non sono state inserite nell’agenda dei lavori di Mercoledì 28 settembre. Voglio ricordare al presidente Garaffa, persona che stimo molto, che ha il compito istituzionale di dare precedenza a chi ha bisogno e a chi aspetta di portare quello che gli è dovuto a casa. Spero vivamente che il presidente non sia vittima politicamente del primo cittadino o di altri esponenti politici perché non si porti a compimento la seduta consiliare aperta che darebbe a tutti la possibilità di prender parola e affrontare finalmente nella sua completezza le due tematiche.