CARMELO DIPASQUALE E CLAUDIA ANDOLINA SI CONFERMANO DOMINATORI

23 Mar 2015 10:30

La quarta edizione della Marathon del Salento e’ stata dominata per la seconda volta di seguito da due bikers del Team Lombardo.
In una cornice spettacolare tra mare ed il Parco Naturale di Ugento, con avversità meteo degne della stagione invernale, Carmelo Dipasquale ha regolato gli 840 bikers, provenienti dal centro sud Italia, bissando la vittoria dell’anno precedente.
Per lui una gara tutta in salita, dopo essere stato in fuga con il compagno di Team Mirko Farnisi, i due sbagliavano percorso, perdendo tutto il loro vantaggio.
Poi nella fase di recupero, quando ormai avevano ripreso il primo gruppo, in cui si trovava anche l’altro compagno Giuseppe Zagarella, un altro problema, la perdita di pressione delle gomme, faceva fermare Dipasquale, che dopo aver risolto il problema iniziava la sua inesorabile rimonta.
Nel frattempo Farnisi veniva fermato da due forature che lo mettevano definitamente fuori gioco.
Ormai il discorso vittoria sembrava solo una partita a tre, con Pasquale Sirica in testa, ma nell’ultima salita la rimonta di Dipasquale si concretizza, agganciato il trio di testa sferra un forcing finale che gli permette di tagliare il traguardo da solo, conquistando la sua prima vittoria stagionale con la maglia di campione italiano.
La splendida giornata del team e’ coronata anche dalla bella prestazione di Giuseppe Zagarella quinto assoluto e secondo tra gli élite. Anche per lui un gara condotta sempre con i primi.
Per Claudia Andolina tutto è stato più facile, anche se la biker nissena ha sofferto il forte vento. Ha dominato dalla partenza fino all’arrivo, infliggendo quasi sette minuti alla seconda S. Manco e circa otto munita alla terza E. Simpson.
Ottima la prova dell’altro biker del team presente, Vito Lombardo, primo nella categoria master 5.
Il team oltre ad essere impegnato in Puglia era impegnato in Sicilia a Monreale, nella Granfondo di San Martino delle Scale, ottima prestazione del sempreverde Maurizio Mezzasalma che chiude al quarto posto assoluto e naturalmente primo di categoria. Buona anche la prova di Marcello Lanzafame.