CANNIZZO RISPONDE A LA ROSA

14 Mag 2014 14:49

Noto, con piacere, che il consigliere La Rosa dia atto e merito a questa Amministrazione comunale della soluzione positiva della vertenza legata alla piscina Terranova. Il bene, infatti, sarebbe diventato di proprietà comunale alla scadenza della convenzione. Vale a dire, ad una somma superire al milione di euro, corrispondente al valore positivo dell’immobile. Il Comune  di Vittoria, invece, lo acquisito dalla Regione Siciliana corrispondendo 300mila euro. Se non lo avesse fatto della piscina avrebbe ottenuto solo un rudere. Questo, in buona sostanza, sarebbe stato il destino del bene se si fosse protratta la gestione commissariale.

Infatti, bisogna ricordare che la piscina era stata commissariata da un tribunale, a seguito di una sentenza di fallimento, dinnanzi ai liquidatori e ai creditori. Grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale si è venuti a capo della vicenda, determinando il primo passo verso la riqualificazione della proprietà dell’immobile.

Per quanto attiene alla polemica alquanto strumentale e pretestuosa su Montecalvo, occorre dire che la struttura è stata realizzata in un luogo non idoneo e, soprattutto, carente dell’elemento fondamentale: l’acqua. Ora, dal momento che si vuole polemizzare, comunque, ricordo che l’Amministrazione comunale ha assunto l’impegno e l’onere di porre rimedio alle problematiche inerenti a Montecalvo, per non fare diventare la struttura   una cattedrale nel deserto.

Ma, certamente, anche in questo caso, interverrà il solerte consigliere La Rosa suonando la solita litania.

Ma l’Amministrazione comunale va avanti. E mantiene gli impegni presi con i cittadini. Altra opera di grande rilevanza per il futuro della nostra città è il Ferrotel di Via Generale Diaz. È ovvio: ci sarà sempre qualcuno che alzerà il dito e affermerà che non è merito del sindaco Nicosia. Ma i fatti concreti parlano da soli.

Tra le altre storiche azioni amministrative targate “Giunta Nicosia” va menzionata la Vittoria Mercati, che con il marchio, e a breve con la costituzione del consorzio per il marchio di tutela, ha avviato un percorso indispensabile per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. Bisogna ricordare anche gli interventi manutentivi all’interno del mercato stesso. Inoltre, a breve sarà installato un sistema elettronico degli accessi. Figurano anche gli stalli per imballaggi, la raccolta differenziata e la raccolta di umido in appositi spazi. Già da tempo attive le “app” per conoscere, in tempo reale, la mercuriale sui prezzi dei prodotti. Inoltre, bisogna rammentare la straordinaria opera di riqualificazione della Via Cavour; il Gac, gruppo di azione costiera, per la promozione della pesca-turismo; il campo Gurrieri: vicenda chiusa, nonostante La Rosa continui ad occuparsene.

Con tutta evidenza, il vento delle elezioni europee annebbia la vista e la percezione dei fatti. La Rosa stia tranquillo: la musica è cambiata.