AUGUSTA (SR): INCIDENTE STRADALE SULLA SS 193 AUGUSTA – VILLASMUNDO

24 Ott 2016 14:42

Durante la notte, sulla strada SS 193 Augusta – Villasmundo, in località “Cozzo Filonero”, si è verificato un incidente stradale a seguito del quale gli occupanti  di una “Citroen” sono rimasti gravemente feriti. L’autovettura “Citroen” con a bordo due giovani donne, mentre percorreva Viale America, per cause in corso d’accertamento, perdeva il controllo del mezzo andando a collidere contro la saracinesca di un’officina meccanica. A seguito del violento impatto le ragazze riportavano gravi ferite. Sul posto interveniva personale del “118” che le trasportava presso l’Ospedale di Augusta ove sono ricoverate in prognosi riservata. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Augusta, immediatamente intervenuti stanno ricostruendo la dinamica dell’evento.

AUGUSTA (SR): INCENDIATA UN’ABITAZIONE RURALE. INDAGANO I CARABINIERI.

Nel pomeriggio di ieri,  in Via X Ottobre nr. 218 di Augusta (SR), si sviluppava incendio di grandi dimensioni, probabilmente di origine dolosa,  presso un’abitazione in stato di abbandono da circa due anni, momento in cui l’anziana proprietaria è deceduta. Le fiamme domate dai Vigili del Fuoco di Augusta, intervenuti unitamente  alla Stazione Carabinieri di Augusta hanno interamente interessato l’abitazione che ha riportato ingenti danni.  I militari dell’Arma indagano sulle cause dell’episodio.

ROSOLINI (SR): TENTATO FURTO AI DANNI DEL “LIDL” – INTERVENGONO I CARABINIERI.

Nel corso della notte, a seguito di segnalazione pervenuta sul numero di emergenza 112, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto sono intervenuti presso l’esercizio commerciale “LIDL”, in località Rosolini per un furto in atto.

Giunti poco dopo sul posto i militari, coadiuvati da personale di un Istituto privato di Vigilanza,  hanno constatato che ignoti, dopo aver divelto una porta di emergenza sita a lato dell’esercizio commerciale, si introducevano all’interno e dopo aver forzato una porta interna accedevano nella zona Uffici ove era allocata la cassaforte.

Per il tempestivo intervento dei militari e dell’attivazione dell’allarme i malfattori si davano a precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce.