È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ASSESSORE MINARDI: I LAVORI SARANNO ULTIMATI A GENNAIO
29 Dic 2010 20:51
In relazione alla presa di posizione del sindaco di Chiaramonte Gulfi circa i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale della s.p. n. 10 Annunziata Maltempo- Ragusa che collega la città capoluogo alla zona montana e, in particolare ai comuni di Chiaramonte Gulfi – Monterosso e Giarratana, l’assessore provinciale alla Viabilità Salvatore Minardi senza voler entrare in polemica con i rappresentanti istituzionali dei comuni perché consapevoli dei tempi di un appalto pubblico ma per rispetto dei cittadini della provincia di Ragusa e degli automobilisti in transito su questa strada provinciale fa sapere che sul “tratto in questione sono tuttora in corso i lavori di rifacimento sia del manto stradale sia della segnaletica orizzontale e verticale”.
“Gli interventi di tinteggiatura – aggiunge Minardi – per la segnaletica orizzontale sono stati ritardati al fine di permettere l’assestamento del manto bituminoso onde evitare l’assorbimento della vernice. Trascorso tale periodo di assestamento, le avverse condizione atmosferiche non hanno permesso la realizzazione di quest’intervento. I lavori verranno ultimati nel prossimo mese di Gennaio e così la strada Ragusa-Annunziata-Maltempo sarà posta in sicurezza così come tutte le altre arterie provinciali finroa oggetto degli interventi manutentivi. C’è da dire infine che nel tratto stradale in questione sono stati installati sulla carreggiata i cosiddetti “occhi di gatto”, punti luminosi che aiutano la visibilità degli automobilisti in transito nelle ore notturne e durante il calare della nebbia diminuendo la pericolosità del tratto”. (l.c.)
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