ASSEMBLEA APERTA DEL PARTITO DEMOCRATICO A SCICLI
06 Lug 2014 11:31
“A VISO APERTO” … : è lo slogan che ha introdotto l’invito a partecipare su fbook – e sostanzialmente, è stato detto – è la “parola chiave” dell’incontro di ieri, di cui qualcuno si aspettava, o temeva, uno stravolgimento di fronte (ovviamente ‘quello’ – a secondo della propria convinzione – più ‘giusto) .
E invece un confronto a largo spettro che esprime nella introduzione della segreteria politica la “traccia e la prospettiva del nuovo corso” : raccogliere e tener fede al mandato di fiducia che gli elettori e i concittadini di Scicli (il 40% in città come nel Paese) hanno dato al PD di Matteo Renzi ”.
E sulla coerenza all’impegno e fedeltà al mandato democratico conferito da cittadini e/o iscritti – al PD e ai suoi dirigenti, segreteria e consiglieri in primis – si è centrata la relazione introduttiva del Segretario, che ha indicato proprio nell’etica politica e nella situazione economica e finanziaria le “due gravi criticità” della città, e quindi gli obiettivi strategici da perseguire e attuare, nell’esclusivo interesse della stessa.
Proprio dalla introduzione della Segreteria e dagli interventi dei consiglieri, si conferma che la presenza in campo del PD è solo ispirata dal mandato ed dall’impegno assunto con i concittadini – mai ad oggi rinnegato – di attuazione dei punti programmatici del PD e della coalizione, tenuto conto del ruolo di “alternativa” all’Amministrazione Susino scelta dalla città.
Dunque nessun “ribaltone” ne accordi o alleanze politiche con partiti e Sindaco di una maggioranza politica che ha fallito nel mandato, ma solo disponibilità a sbracciarsi le maniche per mettere in sicurezza l’assetto finanziario e organizzativo della città. Ma anche chiara la convinzione di ridare la parola ai cittadini e alla democrazia appena le condizioni minime di garanzia saranno raggiunte – come proposto da un autorevole intervento di un “ex-sindaco da valutare in una verifica entro la fine del 2014 o – contrariamente – nel caso di chiara impossibilità di raggiungerle, prima della stessa.
Non un “salto nel vuoto” né inciucio politico, ma un impegno e una disponibilità per portare fuor pericolo la città dal rischio di dissesti finanziari e di “tempeste” giudiziarie per fatti riguardanti la politica e eventuali gravi coinvolgimento delle pubbliche istituzioni.
A conclusione del proficuo dibattito e dei numerosi interventi, in chiusura quello della Senatrice Padua che ha presenziato a tutti i lavori, la segreteria ha oggi elementi interessanti, emerse in assemblea, da discutere in una prossima riunione di “coordinamento”. Quindi nel “luogo delle decisioni statutario” , di prossima convocazione sarà definita e resa nota la posizione politica ufficiale del PD, espressa dal Coordinamento Cittadino su proposta della Segreteria, che assumerà ogni decisione con responsabilità collegiale e alla luce del sole.