AMBULANZA MEDICALIZZATA A SCICLI: SI FACCIA SUBITO E MEGLIO

Una tempestiva occasione di confronto tra le più alte autorità politiche  (e di governo) della provincia e una platea ricca di presenze di iscritti e dirigenti del PD e di una ampia rappresentanza di concittadini e operatori, che a seguire l’introduzione del Segretario Armando Cannata sono entrati subito in campo  e nel merito delle questioni più urgenti,  con il preciso intento di pervenire a proposte e – auspicabilmente – a soluzioni di alcuni dei problemi posti.

Interessante gli spunti, dalla sollecitazione alla politica “di decidere”  sul futuro e sull’operatività  delle strutture e dei servizi per la salute, ma anche “… di condividere obiettivi e definire indicatori” per valutare l’efficacia dei servizi erogati, oltre ai  parametri di costo da troppo tempo quasi unico metro di valutazione.

E ciò anche al riguardo degli argomenti più ‘scottanti’ ovvero  “il futuro dell’Ospedale Busacca” e i servizi per l’Emergenza, che – peraltro – per l’analoga situazione di Comiso, sembrano già essere stati attivati: Pronto Soccorso, Ambulanza Medicalizzata e PTE: il tutto con dotazioni tecniche e risorse umane.

Un’assemblea partecipata,  dunque, i cui interventi sono stati pacati e costruttivi e hanno saputo mettere sotto il riflettore le problematiche esistenti anche evidenziando disagi e drammi che gli operatori e gli utenti si trovano ad affrontare.

L’On. Di giacomo sottolineando la necessità di una efficace comunicazione, necessaria anche per dare spazio alle note positive(es. l’ eccellenza  nella rete dell’ infarto in provincia) ritiene incoraggianti le prospettive  degli “ospedali riuniti di Comiso, Vittoria, Scicli e Modica”, che con una forte collaborazione tra ‘territorio’ e rappresentanze, saranno cardini dell’offerta sanitari iblea;  Scicli potrebbe anche avere un ruolo determinante potenziando la Lungodegenza e l’Emergenza.

La Sen. Padua ha concluso richiamando la necessità di interventi  tempestivi per migliorare le  condizioni di lavoro del personale , di selezionare le risorse  con criteri di merito, di eliminare gli  sprechi che ancora con reinvestimento delle risorse equivalenti – perché no – puntando a realizzare delle “eccellenze” in patologie emergenti.

Alla fine è arrivato anche un saluto del Sindaco, presente al rientro di un pregresso impegno.

Ma soprattutto c’è  un impegno conclusivo: dare risposte concrete e certe per la risoluzione dell’Emergenza con l’attivazione della Ambulanza Medicalizzata, per il pieno funzionamento dei reparti già previsti  a Scicli nel Piano di Riordino dei  Servizi  Sanitari.

E tutto ciò prima dell’avvento della stagione estiva. E’ un impegno ambizioso e speriamo che anche a Scicli, le politiche sanitarie possano “Cambiare Verso”

 

 

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