ACCOGLIERE E TRASMETTERE LA LUCE DI DIO

08 Dic 2013 16:48

“Crisci ranni” è un cantiere educativo nelle ferialità (doposcuola, attività sportive, laboratori) ma anche con le sue feste. Ogni mese una festa rinnova significati che illuminano la vita di ogni giorno. Così, dopo la festa di san Francesco, quest’anno dedicata all’accoglienza degli immigrati dopo le tragedie di Sampieri e Lampedusa, e quella di San Martino, tradizionalmente vissuta come la festa del dono, a dicembre vi saranno le festa di Santa Lucia e una tombola prima del Natale. Per Santa Lucia, venerdì 13 dicembre, si prevede alle ore 18 la celebrazione dell’Eucaristia, quindi il racconto di Santa Lucia con la consegna del segno della luce ai bambini e un momento conviviale. Si vuole con il segno della luce ricordare, pensando al coraggio di Lucia, che le prove della vita possono indurire ma possono anche temprare e far restare sempre luminosi. Accanto a Santa Lucia nella messa saranno ricordati coloro che sono morti nella solitudine, invocando la luce di una maggiore solidarietà, ma anche persone che sono state luminose e che ci hanno lasciato di recente, e in particolare uno dei giovani dello stesso cantiere educativo, un’animatrice della Caritas e un insegnante che ha accompagnato tante generazioni, e con loro tutti i piccoli e gli educatori che ora sono nella luce senza fine dopo aver donato tratti di luce su questa terra. Il venerdì successivo, 20 dicembre, alle 17 ci sarà la tombola di Natale. Intanto prosegue la lotteria che si concluderà il 6 gennaio e che serve per sostenere le spese del cantiere educativo.