Circa 400 persone hanno partecipato all’attività del “Truck Tour – Banca del Cuore 2024-25”, promossa dalla ‘Fondazione per il tuo Cuore’ con il contributo del Comune di Vittoria e di privati cittadini, e condivisa dall’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’ospedale “Guzzardi”, diretta da Sebastiano Lumera. L’équipe, negli ultimi tre giorni, ha raddoppiato gli sforzi e, […]
IL VITTORIA “ACCOLTO” DALLA CAPOLISTA
14 Mar 2014 20:13
VITTORIA. Simona Di Grusa, Concetta Primavera, Fabiola Ferrigno, Noemi Ternullo sono le calciatrici del Vittoria calcetto che normalmente scendono sul parquet per difendere i colori biancorossi della formazione di mister Davide Nobile. Anche contro la capolista Real Statte, gara disputata domenica scorsa nella cittadina pugliese in provincia di Taranto, dovevano essere in campo ed invece sono dovute rimanere in sede per svariati problemi (fisici e familiari, per alcune). Così la trasferta che già di per sé si presentava chiusa nel pronostico, in queste condizioni non era minimamente pensabile ipotizzare un risultato diverso dalla sconfitta. Ed il peso di guidare e confortare le ragazze sul parquet, oltre all’allenatore, è caduto sulla vice capitano (promossa capitano) Antonia Russo. Il risultato scontato faceva prendere al match un’altra piega e sul parquet –come riferisce il presidente, Alfonso Leta- si è assistito a qualcosa di alto valore morale e sportivo. “Siamo stati ricevuti ed accolti ben al di là –dice, il presidente- della normale accoglienza della formazione ospite. Alla nostra partenza da Statte abbiamo appreso che eravamo stati ospiti in tutti i sensi dai dirigenti e dall’Amministratore delegato della società attuale capolista del campionato di Serie A, girone C”. Quanto all’andamento del match –risultato finale 14/0, ed è un risultato onorevole- oltre alle assenze già evidenziate in apertura, nei primi minuti di gioco si è fatta male la sedicenne Vanessa Vasta (distorsione) e così per la Verdibello, Russo e Lucaselli (che sono rimaste sempre sul parquet) le difficoltà sono aumentate a dismisura e sopportate per il grande attaccamento alla maglia.
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