SEGNALARE DOVE L’ACCESSIBILITA’ E’ POSSIBILE MA NON VISIBILE

Una scoperta alquanto insolita riscontrata dal presidente di Mo.V.i.s. Carmelo Comisi interloquendo con un commerciante di Vittoria.

Che Vittoria sia una città in larga misura inaccessibile per le persone in carrozzina è, grazie alle nostre reiterate rimostranze, una storia ormai nota. Quello che invece non è noto è il fatto che in diversi luoghi aperti al pubblico, nonostante l’apparente inaccessibilità costituita sovente da un semplice gradino, barriera sormontabile con una semplice pedana, il problema è stato già risolto.

“Ieri, fermi in macchina davanti ad un bar, apparentemente inaccessibile, abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere col proprietario, scoprendo così che era in possesso di una pedana mobile che, però, teneva in un garage. Ergo, ecco la soluzione: esporre un cartello per manifestare la possibilità, chiedendo al personale di servizio, di accedere al luogo in questione.

Sotto il cartello che preghiamo, a quanti ne abbiano i requisiti, di affiggere all’entrata.

Oltre al bar di cui sopra, sito in via Adua, sempre oggi, abbiamo suggerito di fare lo stesso al proprietario di una frequentata panineria di via Rosario Cancellieri”.

Assurdo, basta pochissimo per contribuire a dare dignità a tutti coloro i quali hanno diritto a godersi un momento di socializzazione fra amici.

 

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