È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VERSO UN’ANAGRAFE CANINA EUROPEA
02 Mar 2016 09:30
Approvata dal Parlamento Europeo una risoluzione (…non vincolante e non legislativa … ahimè!) in cui, tra l’altro, si esorta la Commissione a procedere verso l’unificazione delle banche dati delle Anagrafi Nazionali Canine fra tutti gli stati membri(vedi punto 11).
Ecco il testo:
1. pone l’accento sull’importante ruolo degli animali da compagnia nella vita di milioni di persone e famiglie in tutta l’UE e ribadisce che i proprietari dovrebbero poter viaggiare nell’Unione con i propri animali in modo sicuro e controllato;
2. si compiace dei miglioramenti al regime di trasporto degli animali da compagnia introdotti dal regolamento (UE) n. 576/2013, tra cui le caratteristiche supplementari di sicurezza contenute nel passaporto degli animali e gli ulteriori miglioramenti che seguiranno una volta adottata dai colegislatori la legislazione sulla sanità animale;
3. prende atto con preoccupazione delle prove fornite da organizzazioni non governative, organismi di contrasto, autorità competenti e veterinari, le quali indicano chiaramente il crescente abuso del regime di trasporto degli animali da compagnia, sfruttato per fini commerciali;
4. rileva che l’assenza di vaccinazioni, di opportuni trattamenti antivirali e di cure sanitarie e veterinarie tra gli animali da compagnia oggetto di commercio illegale spesso determina la necessità di somministrare loro antibiotici; sottolinea che tale pratica aumenta il rischio di resistenza antimicrobica;
5. rileva con preoccupazione il crescente commercio, legale e illegale, di animali selvatici tenuti normalmente come animali da compagnia; osserva che il fatto di tenere animali selvatici come animali da compagnia compromette in maniera significativa il benessere dei singoli animali e mette a repentaglio la sicurezza e la salute umana; rileva che tale commercio ha gravi effetti sulla conservazione delle specie catturate in natura a fini commerciali; invita la Commissione ad adottare misure risolute ed efficaci per contrastare il commercio illegale di animali da compagnia, inclusi gli animali selvatici tenuti come animali da compagnia;
6. riconosce che, sebbene molti Stati membri siano dotati di sistemi obbligatori per l’identificazione e la registrazione degli animali da compagnia, esistono differenze per quanto riguarda il tipo di informazioni registrate, gli animali soggetti a obbligo di identificazione e registrazione e il livello amministrativo al quale tali informazioni sono detenute;
7. osserva che l’introduzione di sistemi compatibili relativamente alle prescrizioni in materia di identificazione e registrazione per i cani (Canis lupus familiaris ) e i gatti (Felis silvestris catus ) ridurrebbe le possibilità di falsificazione dei documenti e di commercio illegale, migliorando in tal modo il benessere degli animali, tutelando la salute pubblica e la salute animale e assicurando un’efficace tracciabilità all’interno dell’Unione;
8. invita la Commissione, al momento dell’entrata in vigore del regolamento relativo alle malattie animali trasmissibili (“normativa in materia di sanità animale”), ad adottare senza indugio un atto delegato per definire, conformemente agli articoli 109 e 118 di tale regolamento, le norme concernenti sistemi dettagliati e compatibili relativamente ai mezzi e ai metodi di identificazione e registrazione di cani (Canis lupus familiaris ) e gatti (Felis silvestris catus ); sottolinea che i dati personali dei venditori e dei proprietari di animali da compagnia devono essere rispettati conformemente alle pertinenti norme giuridiche dell’Unione in materia di protezione dei dati personali;
9. invita la Commissione, al momento dell’entrata in vigore del regolamento relativo alle malattie animali trasmissibili, a considerare l’adozione di atti delegati per definire, conformemente agli articoli 109 e 118 di tale regolamento, le norme concernenti sistemi dettagliati e compatibili relativamente ai mezzi e ai metodi di identificazione e registrazione degli animali da compagnia di cui all’allegato I del regolamento medesimo;
10. esorta la Commissione a pubblicare senza indugio le conclusioni dello studio sul benessere di cani e gatti oggetto di pratiche commerciali;
11. è dell’avviso che l’introduzione di sistemi compatibili per l’identificazione e la registrazione degli animali da compagnia nell’UE comporterà benefici che vanno al di là del semplice contrasto del commercio illegale; ritiene che tali benefici includano la tracciabilità dei focolai di malattia, la lotta al maltrattamento degli animali e la risposta ad altre preoccupazioni in materia di benessere animale;
12. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.
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