VACCINARE FIDO E MICIO

I primi ‘passi’ da muovere insieme al proprio piccolo amico a 4 zampe prevedono senza ombra di dubbio le vaccinazioni.

In occasione della prima visita, infatti, il veterinario protrà consigliarci quali controlli effettuare e pianificare insieme a noi il piano vaccinale, informandoci su rischi e sopratutto benefici. Saremo senz’altro sollecitati ad iscrivere il nostro cane all’anagrafe canina come prevede la normativa in vigore: con una semplice iniezione verrà inserito un microchip sottocutaneo che permetterà di identificare con certezza il cane in ogni momento: non rimandiamo la microchippatura, in quanto potremmo andare incontro a sanzioni da parte degli organi preposti alla vigilanza.

Vaccinare? Assolutamente SI. Non bisogna aspettare che il nostro cucciolo o gattino contragga una malattia infettiva per poi pensare alla vaccinazione: sarebbe tutto inutile.

I vaccini sono uno strumento di prevenzione e non di cura: servono a stimolare il sistema immunitario in modo da poter ‘costruire’ e ‘rafforzare’ le difese utili  contro determinate malattie infettive (e, in quanto tali, ‘contagiose’)… e per fare ciò è necessario un po’ di tempo, alcune settimane in modo che l’organismo elabori per bene tali ‘meccanismi di difesa’. Non dimentichiamolo : prevenire è meglio che curare… sarà una ‘frase fatta’ ma è di sicuro efficace in questo caso.

Il medico veterinario saprà consigliarci le corrette vaccinazioni ed i tempi entro cui effettuarle, oltre ad ‘adattare’ i piani di profilassi alle abitudini del nostro piccolo amico (ad esempio un gatto che vive in appartamento potrà ricevere vaccinazioni diverse rispetto ad un gatto che vive fuori).

ATTENZIONE: la vaccinazione, ovviamente, potrà essere effettuata (per legge) solo ed esclusivamente da un medico veterinario… ma di questo abbiamo ampiamente parlato in passato (…e ne riparleremo in futuro!)

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