Un’eredità di bellezza e impegno: la CGIL di Scicli accoglie capolavori di Guccione e Alvarez

Un’eredità di bellezza e impegno arricchisce la città di Scicli. Venerdì 30 maggio 2025, alle ore 18:30, la sede della Camera del Lavoro CGIL di via San Filippo si trasformerà in un luogo d’arte e memoria condivisa: verrà inaugurata una preziosa donazione di opere firmate da due giganti dell’arte italiana del Novecento, Piero Guccione e Sonia Alvarez, donate dalla famiglia Epifani.

Una collezione dal valore simbolico e culturale altissimo, che si unisce alla prima donazione avvenuta nel giugno 2023, e che testimonia non solo il legame profondo tra gli artisti e Guglielmo Epifani – storico dirigente sindacale, uomo di cultura e raffinata umanità – ma anche il desiderio di rendere l’arte un bene vivo, accessibile, parte integrante del tessuto sociale.

Quadri che parlano al cuore e alla coscienza

Tra le opere spiccano la straordinaria interpretazione della Sibilla di Michelangelo, le visioni poetiche ispirate a Il Gattopardo, la toccante Ombra nera sul paesaggio – riflessione pittorica sulla strage di Portella della Ginestra – e La stanza degli specchi di Sonia Alvarez, delicato capolavoro sull’intimità e la memoria.

Sono lavori che non si limitano alla bellezza formale, ma che raccontano battaglie collettive, drammi sociali, visioni etiche: una galleria di quadri come specchio di un’epoca e di una militanza culturale che ha avuto in Epifani un interprete lucido e appassionato.

Intitolata a Epifani la Sala Riunioni della CGIL

Nel corso della cerimonia, la Sala Riunioni della Camera del Lavoro sarà intitolata ufficialmente a Guglielmo Epifani, affinché il suo esempio – dirigente rigoroso, intellettuale impegnato, amico della bellezza – possa continuare a ispirare le generazioni future. Nel novantesimo anniversario della nascita di Piero Guccione, il tributo assume una valenza ancora più profonda.

Un evento aperto alla comunità

L’inaugurazione sarà accompagnata dagli interventi di Giusi De Luca, compagna di Epifani, del segretario generale CGIL Ragusa Giuseppe Roccuzzo, dello storico dell’arte Paolo Nifosì, della stampatrice e artista Loredana Amenta e di Giuseppe Pitrolo, in rappresentanza del Movimento Culturale “Vitaliano Brancati”.

L’accesso sarà gratuito, così come la fruizione delle opere, che resteranno esposte permanentemente nei locali della CGIL, a testimonianza concreta di come cultura, lavoro e memoria possano intrecciarsi per restituire senso e bellezza alla vita collettiva.

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