TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

10 Ott 2010 19:52

gi – Il numero di agosto-settembre della rivista “Aliante” ha dedicato un ampio servizio al teatro comunale di Vittoria.

“Il testo dell’articolo è stato scritto dalla professoressa Maria Laura Andronaco, già docente di Lettere al Liceo Classico Rosario Cancellieri – dichiara l’assessore ai Beni culturali, Luciano D’Amico – mentre le fotografie a corredo del servizio sono del maestro Tony Barbagallo. Ringrazio la professoressa Andronaco per il pregevole contributo culturale che ha offerto con il suo articolo, grazie al quale lo splendido teatro vittoriese viene conosciuto da migliaia di lettori. Colgo l’occasione per ringraziare anche la presidente della sezione cittadina dell’Unesco, la professoressa Sara Brullo, instancabile promotrice di iniziative culturali a sostegno dei nostri gioielli architettonici. Il servizio giornalistico, intitolato “Vittoria: un teatro per l’arte e per la pace”, mette nel giusto rilievo il prestigio e l’importanza del “Vittoria Colonna”, splendido esempio di architettura neoclassica e monumento patrimonio dell’Unesco”.

Controlli agli ingressi del Mercato. Il sindaco: Aiello voleva forse che li affidassimo a privati, come faceva lui?

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, risponde al presidente di Azione Democratica, Francesco Aiello, a proposito dell’affidamento del servizio di gestione degli ingressi al Mercato ortofrutticolo al Consorzio Valle del’Ippari.

“Vistosi smentito sulla notizia falsa dell’affidamento della gestione alla Sogevi, che aveva propalato qualche giorno fa, oggi Aiello torna alla carica lamentando l’assenza di gara per l’affidamento del servizio. Peccato (per lui) che, trattandosi di una gestione interamente pubblica, non serva alcuna gara. Probabilmente l’ex sindaco trova curioso che un Comune affidi un servizio all’ente pubblico di cui è maggiore azionista e del quale gli altri azionisti sono tutti pubblici. Non meraviglia la posizione di Aiello, che ormai, a più riprese, è il difensore di interessi privati a discapito di quelli pubblici. Il presidente di Azione Democratica fa l’ennesima figuraccia, chiedendo una gara per un servizio che lui stesso, da sindaco, affidava a ditte private che ne ricavavano guadagni, e senza uno straccio di gara. Prassi, questa, che noi abbiamo interrotto. Con il sistema che abbiamo introdotto, i ricavi dell’attività andranno direttamente al consorzio pubblico, e non a privati, come invece preferiva Aiello quando era sindaco”.

Nicosia, Diquattro e Mascolino ricevono al Mercato ortofrutticolo il viceministro Urso

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, accompagnato dagli assessori Carmelo Diquattro e Giuseppe Mascolino, ha ricevuto questa mattina al Mercato ortofrutticolo il vice-ministro per lo Sviluppo economico, Adolfo Urso che, accompagnato dal parlamentare regionale Carmelo Incardona, ha fatto visita alla struttura mercantile.

“L’incontro è stato l’occasione per uno scambio di idee sui temi dell’agricoltura e del rilancio del Mercato ortofrutticolo – ha dichiarato l’assessore Diquattro – . Durante la visita, ho posto il problema delle accise sui carburanti agricoli e della defiscalizzazione degli oneri contributivi in agricoltura, che sta mettendo in ginocchio molte aziende, con il rischio che, dopo il riallineamento dei contratti, si ritorni alla piaga del lavoro nero. Il vice-ministro si è detto disponibile a verificare la possibilità di un intervento governativo, anche se non messo avanti le difficoltà legate al reperimento dei fondi. Nei primi giorni della prossima settimana gli invierò il documento elaborato prima dalla Giunta municipale e poi dal Consiglio comunale, d’intesa con le organizzazioni di categoria”.

Aiello sanzionato per un manifesto esposto in Piazza del Popolo

gi – Il presidente di Azione Democratica, Francesco Aiello, è stato sanzionato ieri mattina dalla Polizia municipale per avere posizionato in Piazza del Popolo, senza l’autorizzazione del Comune, un taze-bao con un manifesto politico.

“Aiello è arrivato al ridicolo, violando persino le ordinanze emanate da lui stesso quand’era sindaco – ha commentato il primo cittadino -. Il tasso di illiceità nei suoi comportamenti è ormai talmente alto da fargli calpestare qualunque regola del vivere civile e da farlo diventare <abusivo> anche nei confronti delle sue stesse disposizioni. Quando si dice: aver perso il senso dell’orientamento… Quanto al contenuto diffamatorio del manifesto, che colpisce amministratori comunali, tra i quali un galantuomo come Gino Puccia, sarà oggetto di querela-denuncia per diffamazione e calunnia”.